Foglio delle Campane di Rogoredo
Comunicazione  di Formazione Religiosa
 
foglio domenicale
 

 

IL TEMPO DOPO PENTECOSTE

Il tempo liturgico dopo la Pentecoste, comprende le settimane dopo Pentecoste che si chiudono con la festa del Martirio di san Giovanni il Precursore il 29 Agosto. Comprende le domeniche e le settimane dopo il martirio di San Giovanni , la III Domenica di ottobre, festa della Dedicazione della chiesa cattedrale e le settimane dopo la Dedicazione fino al sabato che precede l’inizio dell’Avvento. Nella prima domenica dopo Pentecoste si celebra la solennità della SS. Trinità.


Nelle successive domeniche le letture bibliche additano ai fedeli il meraviglioso disegno d’amore che, scaturito dalla Trinità, è stato avviato dall’atto creativo di Dio, si è manifestato nell’alleanza del Sinai e ha trovato attuazione, nella pienezza dei tempi, nell’ Incarnazione del Verbo.

La Domenica che precede la festa del Martirio del Precursore non viene mai omessa, qualunque sia il numero delle settimane che separano tale festa dalla Pentecoste. In tale domenica , come anche per tutta la successiva settimana, la prima lettura è tratta dai Libri dei Maccabei, gli antichi martiri anti-ellenisti ebrei. Nel Lezionario il loro ricordo si configura pertanto come preparazione immediata alla commemorazione del Martirio del Precursore.

A partire dal sabato della settimana che segue la SS. Trinità, riprende a svilupparsi il ciclo delle letture avviatosi dopo l’Epifania nelle quali, sulla scia della proclamazione sabbatica della Legge che ha alimentato l’esperienza religiosa dei primi discepoli e li ha preparati a riconoscere in Gesù il Cristo di Dio, il Lezionario propone come Lettura le pagine del Pentateuco, commentate ricorrendo al magistero paolino e considerate nella prospettiva del Cristo annunciato dai Vangeli.

Nella settimana che segue la Pentecoste, come preparazione alla Domenica della SS. Trinità, le letture riconsiderano la teofania del Sinai quale momento in cui si svela il misterioso disegno di amore del Padre, che nella Pasqua del Cristo si è realizzato e che ha avuto il suo compimento nel dono dello Spirito Santo.
Il ciclo delle settimane che seguono la Domenica della SS. Trinità (fino alla Domenica della Dedicazione) trova il proprio elemento caratterizzante nella progressiva lettura feriale del Vangelo di Luca, indicato dalla tradizione come il testo di riferimento per la predicazione di S. Ambrogio nei giorni comuni dell’anno.

A cura di D. Marco

 

PROCESSIONE CITTADINA DEL CORPUS DOMINI

 

La celebrazione diocesana del Corpus Domini si terrà quest’anno giovedì 4 giugno. Alle 20 è in programma la Santa Messa presieduta dal cardinale Angelo Scola nel Santuario di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso (corso Italia 37, Milano). A seguire, la processione eucaristica guidata dall’Arcivescovo fino al Duomo. Prenderà spunto dal tema dell’Expo - «Nutrire il pianeta. Energia per la vita» - per riannunciare, attraverso letture, preghiere e canti, la forza trasformatrice dell’Eucaristia, pane al di là di ogni nutrimento terreno, cibo che alimenta l’umanità dell’uomo, educandolo alla carità. Particolarmente invitati sono i Ministri straordinari dell’Eucaristia, i membri delle Confraternite, i gruppi liturgici parrocchiali e due membri del Consiglio pastorale di ogni parrocchia della Diocesi. Come per tutte le grandi solennità dell’anno liturgico, anche per il Corpus Domini il cuore della festa è costituito dalla celebrazione della liturgia eucaristica. Su di essa si innesta, quale elemento peculiare di questo giorno, la processione eucaristica per le vie della città o del paese conclusa dalla solenne benedizione eucaristica. Il proprio della Santa Messa (canti, orazioni e prefazi) offre alla preghiera e alla meditazione dei fedeli una sintesi mirabile di tutto il mistero eucaristico: l’Eucaristia come sacramento del corpo e del sangue del Signore e memoriale della sua Pasqua; l’Eucaristia come «lode perfetta e sacrificio gradito» nella quale Cristo si offre al Padre «come agnello senza macchia»; l’Eucaristia come convito di comunione, nel quale «il suo corpo per noi immolato è nostro cibo e ci dà forza» e «il suo sangue per noi versato è nostra bevanda e ci lava da ogni colpa»; l’Eucaristia come presenza viva di Cristo che richiede la nostra fede, la nostra adorazione e la «nostra profonda venerazione».

Quest’ anno il tema scelto per le preghiere  e le riflessioni,  che accompagnano la Processione “Non di solo Pane”, si inserisce nel contesto più ampio della riflessione scaturita dall’ evento di EXPO dal titolo “ Cosa nutre il pianeta” , così come si legge nelle note introduttive: “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. L’evento straordinario dell’Expo porta in primo piano, all’attenzione di tutti, il tema del cibo e la sua importanza per il futuro dell’umanità. Ma l’uomo non si sazia del solo cibo materiale, quello «che non dura». Fatto a immagine e somiglianza del suo Creatore, egli porta in sé un anelito all’assoluto, alla verità, alla bellezza, alla comunione, alla felicità e all’ eternità, che eccede la fame del corpo e che solo il Pane disceso dal cielo è in grado di colmare. A questo Pane di vita, che si fa presente in mezzo a noi nell’Eucaristia, volgiamo la nostra fede, il nostro amore e tutta la nostra adorazione. La presenza a Milano, attorno all’Eucaristia, di cristiani provenienti da varie parti del mondo raffigura la comunione d’amore che unisce e deve unire in Cristo il genere umano...In tutte le circostanze della sua vita terrena Gesù ha dato testimonianza della sua singolare figliolanza divina. Egli è l’immagine del Dio invisibile, pienamente rivelata all’umanità, la gloria dell’Eterno che risplende nel mondo; in lui Dio ha posto la sua dimora fra gli uomini. Poiché mediante l’Eucaristia Gesù ha assicurato la sua viva presenza tra noi fino alla fine dei tempi, quel pane spezzato, che è il suo Corpo dato per noi, è il pane della presenza di Dio fra gli uomini, il pane della comunione con Dio, il pane che ci nutre di Dio, alimentando in noi la vita di Dio, cioè la vita buona, giusta e santa, destinata a fiorire nell’eternità... Il pane eucaristico è sempre un pane spezzato, frazionato per essere distribuito, ripartito per essere condiviso. In tal modo esso rinvia al mistero di una vita, quella di Gesù, fatta tutto dono, tutto servizio e sacrificio di amore. In ogni messa questo Pane disceso dal Cielo è reso disponibile per saziare la fame di molti che, nutriti del Corpo di Cristo, si impegnano a condividere con tutti, specialmente i più poveri, tutto ciò che sono, tutto ciò che hanno. Alla radice delle forme sempre nuove della carità che nel corso dei secoli sono fiorite nel campo della Chiesa non è difficile riconoscere la forza del Cibo Santo condiviso al banchetto eucaristico.

Per chi intendesse partecipare il ritrovo sarà alle 19.00 davanti alla nostra chiesa

 

 

RINGRAZIAMENTI SPONSOR FESTONE 2015

 

Acconciature Monella 

Aromi e Profumi di Limonta

Asilo nido “Il Sicomoro”

Autofficina Carvo

Boys Pub

Circolo Culturale F. Mondini

Colorificio Rogoredo

COOP

Comitato Soci Rogoredo-Ple Lodi

Donatori di sangue Rogoredo

Divine Studio Acconciature

Dolce Forno

E.CO.POLIS Soc.

Coop – Cooperative di abitanti

Elettrowatt S.p.A.

Farmacia Pennaglia

FerCrot di Crotti Attilio

Gusto 2012 Gelateria & caffetteria

ICEB sas di Bertoni Giuliano &C.

Immobiliare Fabbretti

Ottica Sulsenti

Panificio Frusconi

Pastificio Rogoredo di Chiesa Luciano

Parrucchiera Corrao Eleonora

Parrucchiere Mimmo

Pellegrini S.p.A. mensa Rizzoli

RSA Maria Ausiliatrice srl

Società Sportiva Rogoredo ’84

Studio dentistico Cavalieri Fabio

Tintoria 900  di Emilio Maraschi

Tondo caffè

Vir-Taxi s.r.l.

N.N, per le stampe a colori

AIRC per le azalee

N.N. per addobbi altari

 

E con il patrocinio

 

del Comune di Milano

e di Zona 4

 

“La Bibbia in pillole”

curiosità bibliche a cura di D. Di Donato

Domenica, 31 Maggio, durante la Messa, leggeremo Giovanni 15,24-27 .

In questo brano , al versetto 26, leggiamo “lo Spirito della verità che procede dal Padre” (to pneuma tês alêtheias) . Lo Spirito (In ebraico: la rûa «vento, alito»), è «l’alito di Dio», ed è l’espressione della sua vita , che «esce» (procede) dall’intimo del suo essere. Il senso di “vento” ne indica al tempo stesso la forza (cf Gn 1, 2): è lo Spirito creatore, che procede da Dio stesso come Padre. Questo processo è continuo e rappresenta un flusso incessante di vita che procede da Dio. Questo Spirito, che è forza e vita, e perciò «Spirito della verità» (cf Gv 1,4: «e la vita era la luce dell’uomo»), renderà testimonianza a Gesù, colui che è e dà la vita.

 

 

CALENDARIO

 

31/5 Domenica S.S. Trinità

ore 9.00: Incontro Scout.

1/6 Lunedì

 

2/6 Martedì

Incontro Cresimandi a San Siro col Cardinale.

3/6 Mercoledì

 

4/6 Giovedì Corpus Domini

ore 20.00: Processione cittadina con il Cardinale da San Celso.

 

5/6 Venerdì

ore 14,30 Pulizia della chiesa 1° Turno

ore 17.30 I Venerdì del Mese: Adorazione - S. Rosario – S. Messa.

6/6 Sabato

Uscita Scout

ore 16.00: Incontro genitori dei Battesimi del 7 e 21 giugno.

 

7/6 D II dopo Pentecoste

ore 15.30: Battesimi (1° turno)

ore 17.00 Esposizione e adorazione del Corpus Domini.

 

SUFFRAGI

1/6 Lunedì

Ore 8.30 Fam.Russo e Pinzello

2/6 Martedì

Ore 18.00 Saraceno Natale e Corcione Francesca.

3/6 Mercoledì

Ore8.30 Benicchi-Magnanensi.

Ore 18.00 Milena Sarpato ved. Monga.

 

ARCHIVIO

 

Si sono uniti in Matrimonio: Nicolotti Nicola e Russo Nadia

 

AVVISI

 

Dalla S.Vincenzo ci chiedono:Mobili per cucina ; Letti e armadio per 3 Bambini

 

OFFERTE

 

Buste di Maggio da N.N. Euro 1000 ; per concerto Festone Euro 670; per addobbi chiesa Euro 900 da N.N.; torte festone Euro 770; Penne e calamite festone 700,00

 

In occasione del Centenario della Parrocchia sono stati realizzati dei piccoli ricordi: 

Biro e Calamite, che è possibile ritirare presso l’ufficio parrocchiale lasciando un offerta a sostegno delle spese straordinarie. Grazie