Comunicazione  di Formazione Religiosa.

  

Foglio delle Campane di Rogoredo

 

 

 

foglio domenicale 

ANNO XXXIII  domenica 28-9-2014 -  IV Dopo iI Martirio di S.Giovanni BattistaAANNO 

 

 La comunità educante 3

 

FESTA DEGLI ORATORI 2014

L’occasione della Festa di apertura ufficiale degli oratori per l’anno pastorale 2014 2015, mi da la possibilità di esprimere un enorme e sincero  GRAZIE a  catechisti, educatori, animatori, allenatori volontario del bar  e persone che in varia maniera collaborano con Don Andrea e Suor Rosanna  a dar  vita ogni giorno all’oratorio, offrendo un preziosissimo servizio educativo non solo per i ragazzi , ma per tutta la comunità e per la costruzione del futuro stesso della chiesa  e della società civile. Ma il “grazie” si estende anche a ciascuno di voi che siete “ pietre vive “ di questa porzione di Chiesa del Signore che vive a Rogoredo e in quanto genitori e nonni siete la componente decisiva di quella grande“ comunità educante che è la parrocchia.

Già, perché come ci ha ricordato il nostro arcivescovo nella sua nota pastorale per il 2014-15:” La “comunità educante” emerge, starei per dire “naturalmente”, dal vissuto reale dei ragazzi/ e, cioè da quelle figure educative che di

fatto già sono in rapporto con loro e che vogliamo aiutare a riconoscere più consapevolmente questo loro compito educativo dentro la vita di comunità. Sacerdoti e diaconi, religiosi/e e consacrati/ e, genitori e nonni, insegnanti (in particolare quelli della religione cattolica), educatori ed animatori, allenatori sportivi, direttori di coro…”.

Ecco la ragione per cui , domenica  durante la Santa Messa solenne delle ore 10.15 oltre alla consegna del “ mandato educativo ” a catechisti educatori ecc… chiederemo a tutta la comunità presente, in particolare genitori e nonni dei bambini, di rinnovare l’impegno preso le giorno del battesimo : “ Cari genitori, chiedendo il Battesimo per i vostri figli, voi vi impegnate a educarli nella fede, perché, nell'osservanza dei comandamenti, imparino ad amare Dio e il prossimo, come Cristo ci ha insegnato”.

Il sacerdote aggiunge poi la domanda: Siete consapevoli di questa responsabilità? Se dovessimo stare alla realtà dei fatti dovremmo riconoscere che molti rispondono SI,  ma poi non segue di fatto un comportamento coerente con l’impegno che “liberamente” viene assunto in quel giorno . Con la Grazia del Signore aiutiamoci a non eludere  le responsabilità che ci assumiamo per il bene e il futuro della fede e della vita dei nostri ragazzi .

 

  

A cura di don Marco

  

  MESSAGIO DEL CARDINALE PER LA FESTA DEGLI ORATORI

 

 Carissimi,

dopo la pausa estiva i nostri oratori sono pronti a tuffarsi di nuovo nell’entusiasmante avventura di vivere il vangelo di Gesù e di proporlo ad altri amici. Anche in questa estate sono state tante le occasioni per crescere insieme nel rapporto con il Signore: penso in particolare alla bella esperienza degli oratori estivi (ho avuto anch’io la possibilità di visitarne alcuni) e alle ricche settimane comunitarie in montagna o al mare.

Tutto ciò non sarebbe possibile se non fosse preparato e come anticipato dalla vita ordinaria durante tutto l’anno, nei mesi che prevedono gli impegni scolastici, le diverse attività sportive e culturali, la catechesi e il ritrovarsi con gli adulti la domenica nell’Eucaristia e nella vita comunitaria.

In oratorio i più giovani sono oggetto di cura da parte dei catechisti e degli educatori, coordinati dai responsabili, ma incontrano anche gli allenatori sportivi, gli animatori della liturgia (penso ai tanti coretti parrocchiali e ai numerosi gruppi di chierichetti che ho avuto la gioia di incontrare in aprile in Duomo) e in generale i tanti adulti che con generosità si occupano del buon funzionamento delle strutture.

In oratorio i genitori trovano un luogo accogliente per i propri figli, ma scoprono anche una crescente attenzione nei confronti delle proprie domande, delle attese che portano nel cuore sul futuro dei loro figli. Anche i cammini di Iniziazione cristiana si faranno sempre più attenti a coinvolgere i genitori nel percorso di educazione alla fede dei ragazzi.

In oratorio catechisti, genitori, insegnanti, allenatori ed animatori donano con gratuità tempo e passione per la crescita dei più piccoli e con stupore riconoscono quanto questo stile di dedizione nei confronti dei ragazzi sia con-veniente alla propria vita e alla propria fede. Al tempo stesso sono invitati a farsi sempre più curiosi nello scoprire come gli altri soggetti educanti si rapportano e interagiscono coi ragazzi: infatti sono sempre gli stessi ragazzi che frequentano, oltre all’oratorio, la scuola, le attività sportive, le proposte culturali per il tempo libero.

In oratorio i responsabili (siano essi presbiteri, religiose o laici), di fronte alla crescente complessità della vita e delle relazioni, sperimentano quanto sia fondamentale custodire rapporti pienamente umani, e quindi autenticamente evangelici, con tutte le figure che, a vario titolo, mettono a disposizione il proprio tempo e la propria passione per i ragazzi.

In questo anno ho scelto di non offrire alla diocesi nuovi orientamenti pastorali, ma di riprendere quanto già suggerito negli anni scorsi rileggendolo alla luce di una proposta che attraversa ogni ambito della pastorale: la Comunità educante. Nasce da qui lo slogan che accompagnerà questo anno oratoriano: Solo insieme. È lo stile di Gesù, lo stile con il quale ha educato e guidato i suoi dodici amici e i tanti discepoli, quelli che sarebbero diventati i suoi apostoli. Dopo averli scelti, li ha invitati non a un corso o a delle lezioni, ma a condividere una vita, a creare una comunità nella quale scoprire e approfondire la sua persona e le relazioni tra di loro. Una vita rinnovata aperta a tutti, così come sono i nostri oratori.

Anche noi, fin dal giorno del nostro battesimo, siamo chiamati alla comunione con Gesù e abbiamo ricevuto in dono lo strumento e il luogo (anzi, ripensando all’oratorio estivo direi: la casa!) per crescere nell’amicizia con Gesù. Questa casa è l’oratorio. Impegniamoci allora tutti insieme per renderlo sempre più luogo trasparente della bellezza dell’incontro col Signore.

Ci guida in questo lo Spirito del Signore e anche le parole del nostro amato Papa Francesco. Nella Lettera Evangelii Gaudium («La gioia del vangelo») – testo che mi auguro sia ripreso e approfondito – egli parla di «fraternità mistica» (§92). La fraternità, lo stare insieme, la vita in comune non è soltanto qualcosa di comodo o funzionale, ma è una realtà «mistica», cioè capace di aprirci e spalancarci al Mistero per eccellenza, quello di Dio. E conclude il Papa con una raccomandazione che possiamo fare anche nostra: «Non lasciamoci rubare la comunità!».

Buon anno, allora! Camminiamo insieme – anzi, Solo insieme! – incontro a Gesù. 

Card. Angelo Scola

 

Il logo 2014 –15 e la preghiera dell’ educatore

«Solo insieme»  è lo slogan dell’anno oratoriano 2014-2015 per dire ai ragazzi e alle loro famiglie che la comunità è la condizione indispensabile che il Signore ha voluto per stare con lui e per essere inviati nel mondo come testimoni del suo amore.

Solo insieme possiamo ricevere e trasmettere il dono della fede. Solo insieme possiamo vincere ogni divisione, distanza o distrazione che ci separa dagli altri e imparare che cosa significhi la condivisione e la carità che prendono forma nel dono di sé.

In una comunità che si riferisce costantemente al Signore Gesù e al suo Vangelo e che concretamente si incontra in oratorio, i ragazzi potranno trovare la forza per «uscire» e frequentare il mondo da cristiani, consapevoli di non essere soli nel loro cammino, di avere accanto una grande famiglia, fatta di persone che sanno prendersi cura proprio dei più piccoli e che hanno una predilezione per loro.

Nell’oratorio troveranno comunità educanti che sapranno «contagiare» con l’esempio e generare un senso di Chiesa che crea appartenenza e responsabilizza anche i più giovani perché anch’essi contribuiscano a formare «un solo corpo».

l nostro obiettivo per il prossimo anno oratoriano è di aiutare i ragazzi e le loro famiglie a vivere comunitariamente, nel rapporto fra le generazioni e a contatto con comunità educanti che sappiano testimoniare la fede in Gesù risorto, con uno stile di vita comune che proviene da lui.

Come tanti anni fa,
anche noi Signore
siamo molti
e desiderosi di conoscerti,
di ascoltare la tua parola,
di vedere le meraviglie che solo tu sai fare.
 
Come tanti anni fa, anche tu Signore ci precedi e ci sorprendi:
salito sul monte, chiami anche noi
per stare con te e
per imparare da te a stare tra di noi.
 
Ma lo stupore è ancora più grande
quando pensiamo che tu hai scelto proprio noi
per accompagnare i più piccoli
nell’entusiasmante avventura
di riconoscere in te l’amore del Padre.
 
Saremo capaci?  Verremo meno durante il cammino?
Forse questi sono gli stessi dubbi
che avevano quei dodici uomini che un giorno hai invitato: «Venite e vedrete!».
Come loro anche noi oggi vogliamo fidarci di Te
per dare vita a comunità che sappiano educare
docili al soffio del tuo santo Spirito.
 
Vogliamo dunque seguirti
per sperimentare che è vero
che solo insieme la nostra vita
fiorisce e diventa bella,
come tu ci vuoi!
Amen.

 

 

 

 

 

 

CALENDARIO

 
Domenica 28/9.
Ore 10,15 Festa di apertura dell’Oratorio e “Mandato”. Ore 15.00 giochi in Oratorio; chiusura Giornate Eucaristiche.
 
Lunedì 29.
Ore 17.00 Centro d’Ascolto Caritas; ore 21.00 Corale.
 
Martedì 30.
Ore 18,30 Incontro genitori PreAdo;
ore 21.00 CDO/1 (verifica estate).
 
Mercoledì 1/10.
Inizio corsi Palestra
Ore 21.00 ripresa ‘Cenacolo’.
 
Giovedì 2/10.
Ore 18,30 Incontro genitori 1° corso/3; ore 21.00 Incontro Equipe visitatori Battesimi (inizio anno).
 
 
 
 
Venerdì 3.
Ore 14,30 pulizia chiesa 1° turno . Primo venerdì del mese: Adorazione, S.
Messa ore 18.00 e benedizione Eucaristica; ore 20,45 Redditio Symboli in Duomo; ore 21.00 Concerto.
 
Sabato 4.
Ore 16.00 Incontro genitori battesimi del 5 e 26 Ottobre
 
Domenica 5.
Ore 15,30 Battesimi.
 
SUFFRAGI
 
Lunedì 29/9.
Ore 18.00 Carbone Francesco e Francavilla Anastasia; Ivano.
 
Martedì 30.
Ore 8,30 Famiglie: Spada, Cazzaniga, Grassi, Bruschi, Seregni, Teresa Sarti. Ore 18.00 Li Ranzi Salvatore, Antonio e Costa Cardone Concetta.
 
 
Mercoledì 1/10.
Ore 18.00 Ivana Dordoni, De Palo Olinda.
 
Giovedì 2.
Ore 18.00 Angelica Strada, Dottor Crippa Amedeo Emilio e Famiglia.
 
Venerdì 3.
Ore 18.00 Bonfanti Piero.
 
ARCHIVIO
E’ tornato alla ‘Casa del Padre’ Siniscalchi Giovanni Antonio anni 79.
 
VARIE. S.O.S.
 
Guardaroba Caritas. Necessitano: lenzuola, salviette, coperte.
Abbigliamento vario uomo e donna taglie M/L. Scarpe uomo e donna sportive, scarpe bimbi, tute adulti e bambini, n° 1 passeggino. Grazie!