Comunicazione  di Formazione Religiosa. 

Campane  Foglio delle Campane di Rogoredo

foglio domenicale

 
                ANNO XXXI  domenica 12-5-2013  VII Domenica  di Pasqua

 

Tempo di Pasqua...nell'anno della Fede 6

 

 

Catechesi  del Santo Padre Francesco

di Mercoledì  8 maggio 2013

 

   Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Il tempo pasquale che con gioia stiamo vivendo, guidati dalla liturgia della Chiesa, è per eccellenza il tempo dello Spirito Santo donato «senza misura» (cfr Gv 3,34) da Gesù crocifisso e risorto. Questo tempo di grazia si conclude con la festa della Pentecoste, in cui la Chiesa rivive l’effusione dello Spirito su Maria e gli Apostoli raccolti in preghiera nel Cenacolo.
Ma chi è lo Spirito Santo? Nel Credo noi professiamo con fede: «Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita». La prima verità a cui aderiamo nel Credo è che lo Spirito Santo è Kýrios, Signore. Ciò significa che Egli è veramente Dio come lo sono il Padre e il Figlio, oggetto, da parte nostra, dello stesso atto di adorazione e di glorificazione che rivolgiamo al Padre e al Figlio. Lo Spirito Santo, infatti, è la terza Persona della Santissima Trinità; è il grande dono del Cristo Risorto che apre la nostra mente e il nostro cuore alla fede in Gesù come il Figlio inviato dal Padre e che ci guida all’amicizia, alla comunione con Dio.
Ma vorrei soffermarmi soprattutto sul fatto che lo Spirito Santo è la sorgente inesauribile della vita di Dio in noi. L’uomo di tutti i tempi e di tutti i luoghi desidera una vita piena e bella, giusta e buona, una vita che non sia minacciata dalla morte, ma che possa maturare e crescere fino alla sua pienezza. L’uomo è come un viandante che, attraversando i deserti della vita, ha sete di un’acqua viva, zampillante e fresca, capace di dissetare in profondità il suo desiderio profondo di luce, di amore, di bellezza e di pace. Tutti sentiamo questo desiderio! E Gesù ci dona quest’acqua viva: essa è lo Spirito Santo, che procede dal Padre e che Gesù riversa nei nostri cuori. «Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza», ci dice Gesù (Gv 10,10).
Gesù promette alla Samaritana di donare un’“acqua viva”, con sovrabbondanza e per sempre, a tutti coloro che lo riconoscono come il Figlio inviato dal Padre per salvarci (cfr Gv 4, 5-26; 3,17). Gesù è venuto a donarci quest’“acqua viva” che è lo Spirito Santo, perché la nostra vita sia guidata da Dio, sia animata da Dio, sia nutrita da Dio. Quando noi diciamo che il cristiano è un uomo spirituale intendiamo proprio questo: il cristiano è una persona che pensa e agisce secondo Dio, secondo lo Spirito Santo. Ma mi faccio una domanda: e noi, pensiamo secondo Dio? Agiamo secondo Dio? O ci lasciamo guidare da tante altre cose che non sono propriamente Dio? Ciascuno di noi deve rispondere a questo nel profondo del suo cuore.
A questo punto possiamo chiederci: perché quest’acqua può dissetarci sino in fondo? Noi sappiamo che l’acqua è essenziale per la vita; senz’acqua si muore; essa disseta, lava, rende feconda la terra. Nella Lettera ai Romani troviamo questa espressione: «L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato» (5,5). L’“acqua viva”, lo Spirito Santo, Dono del Risorto che prende dimora in noi, ci purifica, ci illumina, ci rinnova, ci trasforma perché ci rende partecipi della vita stessa di Dio che è Amore. Per questo, l’Apostolo Paolo afferma che la vita del cristiano è animata dallo Spirito e dai suoi frutti, che sono «amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé» (Gal 5,22-23). Lo Spirito Santo ci introduce nella vita divina come “figli nel Figlio Unigenito”. In un altro passo della Lettera ai Romani, che abbiamo ricordato più volte, san Paolo lo sintetizza con queste parole: «Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio. E voi… avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo “Abbà! Padre!”. Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria» (8,14-17). Questo è il dono prezioso che lo Spirito Santo porta nei nostri cuori: la vita stessa di Dio, vita di veri figli, un rapporto di confidenza, di libertà e di fiducia nell’amore e nella misericordia di Dio, che ha come effetto anche uno sguardo nuovo verso gli altri, vicini e lontani, visti sempre come fratelli e sorelle in Gesù da rispettare e da amare. Lo Spirito Santo ci insegna a guardare con gli occhi di Cristo, a vivere la vita come l’ha vissuta Cristo, a comprendere la vita come l’ha compresa Cristo. Ecco perché l’acqua viva che è lo Spirito Santo disseta la nostra vita, perché ci dice che siamo amati da Dio come figli, che possiamo amare Dio come suoi figli e che con la sua grazia possiamo vivere da figli di Dio, come Gesù. E noi, ascoltiamo lo Spirito Santo? Cosa ci dice lo Spirito Santo? Dice: Dio ti ama. Ci dice questo. Dio ti ama, Dio ti vuole bene. Noi amiamo veramente Dio e gli altri, come Gesù? Lasciamoci guidare dallo Spirito Santo, lasciamo che Lui ci parli al cuore e ci dica questo: che Dio è amore, che Dio ci aspetta, che Dio è il Padre, ci ama come vero Papà, ci ama veramente e questo lo dice soltanto lo Spirito Santo al cuore. Sentiamo lo Spirito Santo, ascoltiamo lo Spirito Santo e andiamo avanti per questa strada dell'amore, della misericordia e del perdono.
                                     Grazie. 
 

 

 

CAMPAGNA uno di noi  - domenica della raccolta firme

Comunicato dal sito della diocesi 

Raccogliere un milione di firme di cittadini europei per chiedere la cessazione di ogni finanziamento ad attività che promuovono l’aborto nel mondo ed effettuano ricerche distruttive di embrioni umani. Questo è l’obiettivo a cui punta l’iniziativa “Uno di noi”, ideata dai Movimenti per la vita di 20 Paesi europei. Il 12 maggio è la domenica scelta come giornata nazionale per la raccolta delle firme. Si potrà aderire anche on line sul sito www.firmaunodinoi.it.
«Noi crediamo che l’unità europea debba ritrovare motivazione e slancio recuperando la sua anima che affonda le radici nell’umanesimo che, fecondato dal cristianesimo, ha gradualmente costruito una visione della società che pone al centro la persona umana», spiega il Comitato organizzatore di “Uno di noi”. La Cei ha deciso di promuovere la campagna: «La Chiesa si sente direttamente impegnata nella difesa della dignità umana» scrive il segretario della Cei, monsignor Mariano Crociata, in una lettera di sensibilizzazione indirizzata ai parroci.

 Chi intende firmare deve rivolgersi ai sacerdoti in sacrestia.

 

  

SPECIALE CONCERTO DEL FESTONE 2013

 

Parrocchia Sacra Famiglia in Rogoredo

Rassegna Internazionale di Musica da Camera

Rogoredo in Musica  (VIII Ed)

 

Venerdì 17 maggio 2013, ore 21
 
 
Orchestra “Camerata Angelopolitana” con Coro della Parrocchia
Jorge AGUIRRE, flauto
Raffaele BERTOLINI, clarinetto
Fernando AGUIRRE, direttore
Mario LEGNAZI, direttore coro
 
PROGRAMMA
 
A.Vivaldi Concerto per flauto e orchestra  “La tempesta di mare”
Solista: Amelia Bernal
( direttore: Martha Placeres )
 
P. I. Tchaikosvsky Serenata para cuerdas en Do Mayor
II. Valse: Moderato-Tempo di valse
IV. Finale
 
G. Finzi Eclogue per piano e archi
(con Skyrmante Kezyte al piano)
 
A. Piazzolla Fuga y Misterio
 
M. B.  Jiménez Trio  “Carteles” (dúo de flautas y cello)
I Volantín
II  Danza Maya
IV Huarache
Solistas: Michelle Mata, Jorge Aguirre, Antonio Toriz
 
J. P. Moncayo Huapango
 
S. Prokofiev Overture on Hebrew Temes op. 34
(Raffaele Bertolini , clarinetto - Skirmante Kezyte, pf)
 
Orchestra Angelopolitana e Corale Parrocchiale
 
J.S. Bach Chorale "Jesus, bleibet meine freunde"
da Cantata nr. 147
W.A. Mozart: "Ave Verum Corpus"
Ingresso gratuito

 

   

“La Bibbia in pillole”

curiosità bibliche  a cura di D. Di Donato 

 Domenica, 12 Maggio, durante la Messa , leggeremo Giovanni  17, 20-26
Al versetto 26 , leggiamo :” io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l'amore del quale tu mi hai amato sia in loro, e io in loro”  Il verbo gnōrizō (far conoscere) appartiene al linguaggio della Rivelazione ed è esposto 2 volte. La seconda volta, è in un tempo verbale greco (aoristo) che intende una azione che inizia nel presente, ma avrà termine in un non precisato futuro.  Sottintende gli avvenimenti che stanno per realizzarsi: passione , morte e resurrezione. Ma anche l’eternità futura , terreno della azione salvifica per tutti gli uomini di tutti i tempi.
 
 
  CALENDARIO
 
Domenica 12/5.
Ore 11,30 Prime Comunioni (2° Turno)
Ore 18.00 Battesimi (1° Turno)
 
Lunedì 13/5.
Ore 17.00 Centro d’Ascolto Caritas;
Ore 20.045 Serate “Rosario di condominio” (nelle case o nei cortili).
Ore 21.00 Corale
 
Mercoledì 15/5.
Ore 9.00 Guardaroba Caritas
Ore 17.00 S.Vincenzo
Ore 20,45 Rosario per tutti nel cortile di via Medea 10
 
Venerdì 17/5.
Inizio Festone di Maria Ausiliatrice
Ore 15,30 S.Messa con Unzione degli infermi per i malati in Palestra.
Ore 21.00 Concerto in Chiesa con Orchestra.
 
Sabato 18/5.
Ore 9.30 Centro di Ascolto Caritas
Ore 21.00 Serata insieme con Paninoteca e super Gioco
 
Domenica 19/5.
Pentecoste
Ore 11,00 S. Messa Missionaria al campo della Rogoredo
Ore 15.30 Giochi per bambini, segue cena e serata insieme con proiezione Film “Vita di Pi”
 
SUFFRAGI
Lunedì 13/5.
Ore 8.30 Brina Antonia
Ore 18.00 Teresa
 
Martedì 14/5.
Ore 18.00 Defunti Fam.Consonni e Mapelli, Briscaru Dimitru.
 
Mercoledì 15/5
Ore 18.00 Troiano Pasquale.
 
Giovedì 16/5.
Ore 8,30 Mantovani Angela e Zoncada Domenico.
Ore 18.00 Luciana, Forti Lucia e Fam.,Famiglia Milani.
 
Sabato 18/5
Ore 8.30 Michele Girlando.
 
 
OFFERTE.
 
 
N.N per la parrocchia €150,00. Per la salute del nonno €30,00.
 
 
ARCHIVIOApplica
Sono tornati alla casa del Padre:
Trapaneli Luigi Renato anni 89,Giani Francesco Luigi anni 72, Franzelli Rosita anni 75.
 
Hanno ricevuto il Sacramento del Battesimo:
Artusi Nicol, Zangrandi Sofia, De Francesca Sebastian, Raffaeli Matteo, Miranda Alvarado Nathaly Del Carnen, Mansour Omar, Martini Alessandra.