Comunicazione di Formazione Religiosa.
Foglio delle Campane di Rogoredo
foglio domenicale
ANNO XXXI domenica 24-2-2013 II di Quaresima
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La Quaresima...nell'anno della Fede 2
Negli articoli di queste settimane di quaresima, vorremmo approfondire insieme il significato della “ proposta per vivere la quaresima “ che la nostra comunità stà condividendo con l’intera chiesa ambrosiana e universale, a partire dalle “ attenzioni suggerite sul “foglio” della I Domenica di Quaresima. In particolare oggi desideriamo fermare la nostra riflessione sul valore e sulla centralità della celebrazione eucaristica domenicale per la vita e per l’azione dei credenti e della chiesa tutta, in ogni tempo e stagione della storia umana a partire dal gesto di Gesù che l’ha istituita . Un prezioso aiuto ci viene in questo senso, da una Omelia del Santo Padre Benedetto XVI dal titolo quanto mai significativo : SINE DOMINICO NON POSSUMUS cioè , “senza la Domenica non possiamo vivere”. Scrive così il Papa : “Sine dominico non possumus!” Senza il dono del Signore, senza il Giorno del Signore non possiamo vivere: così risposero nell’anno 304 alcuni cristiani di Abitene nell’attuale Tunisia quando, sorpresi nella Celebrazione eucaristica domenicale, che era proibita, furono portati davanti al giudice e fu loro chiesto perché avevano tenuto di Domenica la funzione religiosa cristiana, pur sapendo che questo era punito con la morte. “Sine dominico non possumus”. Nella parola dominicum/dominico sono indissolubilmente intrecciati due significati, la cui unità dobbiamo nuovamente imparare a percepire. C’è innanzitutto il dono del Signore – questo dono è Lui stesso: il Risorto, del cui contatto e vicinanza i cristiani hanno bisogno per essere se stessi. Questo, però, non è solo un contatto spirituale, interno, soggettivo: l’incontro col Signore si iscrive nel tempo attraverso un giorno preciso. E in questo modo si iscrive nella nostra esistenza concreta, corporea e comunitaria, che è temporalità. Dà al nostro tempo, e quindi alla nostra vita nel suo insieme, un centro, un ordine interiore. Per quei cristiani la Celebrazione eucaristica domenicale non era un precetto, ma una necessità interiore. Senza Colui che sostiene la nostra vita, la vita stessa è vuota. Lasciar via o tradire questo centro toglierebbe alla vita stessa il suo fondamento, la sua dignità interiore e la sua bellezza. “. E per noi cos’è ’ Eucaristia domenicale ? Solo un faticoso “dovere” o un precetto esteriore ? Oppure ne comprendiamo la “ necessità interiore “ perché la nostra vita trovi consistenza, bellezza e futuro ?
Scrive ancora il Papa : “Ha rilevanza questo atteggiamento dei cristiani di allora anche per noi cristiani di oggi? Sì, vale anche per noi, che abbiamo bisogno di una relazione che ci sorregga e dia orientamento e contenuto alla nostra vita. Anche noi abbiamo bisogno del contatto con il Risorto, che ci sorregge fin oltre la morte. Abbiamo bisogno di questo incontro che ci riunisce, che ci dona uno spazio di libertà, che ci fa guardare oltre l’attivismo della vita quotidiana verso l’amore creatore di Dio, dal quale proveniamo e verso il quale siamo in cammino “.
I QUARESIMALI 2013
Incontri sul CREDO
“Questa è la nostra fede”
Ore 21.00 – chiesa parrocchiale
Le ragioni di questa proposta ce le ha suggerite il Santo Padre Benedetto XVI nella Lettera di promulgazione dell’anno della fede “Porta Fidei”.
“ Riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata , e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio, soprattutto in questo Anno. Non a caso, nei primi secoli i cristiani erano tenuti ad imparare a memoria il Credo. Questo serviva loro come preghiera quotidiana per non dimenticare l’impegno assunto con il Battesimo…La professione della fede è un atto personale ed insieme comunitario. E’ la Chiesa, infatti, il primo soggetto della fede. Nella fede della Comunità cristiana ognuno riceve il Battesimo, segno efficace dell’ingresso nel popolo dei credenti per ottenere la salvezza. Come attesta il Catechismo della Chiesa Cattolica: “«Io credo»; è la fede della Chiesa professata personalmente da ogni credente, soprattutto al momento del Battesimo. «Noi crediamo» è la fede della Chiesa confessata dai Vescovi riuniti in Concilio, o più generalmente, dall’assemblea liturgica dei fedeli. «Io credo»: è anche la Chiesa nostra Madre, che risponde a Dio con la sua fede e che ci insegna a dire «Io credo», «Noi crediamo»”.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Venerdì 1 Marzo: Mons. Carlo Faccendini Vicario Episcopale per la Città di Milano
Tema: Io Credo in Dio Padre onnipotente
Venerdì 8 Marzo: Sua Ecc. Mons Mario Delpini Vicario generale della Diocesi.
Tema: Io Credo in Gesù Cristo suo unico figlio
Venerdì 15 Marzo : Prof. Don Antonio Zani : Ordinario di storia della teologia
presso la Facoltà Teologica dell’ Italia Settentrionale.
Tema: Io Credo nello Spirito Santo, la Santa Chiesa Cattolica…
Il testo di riferimento sarà il “Simbolo degli Apostoli” nel confronto con il Simbolo di Nicea-Costantinopoli e con gli altri Simboli di fede.
Le riflessioni saranno collocate all’interno della celebrazione dei Vesperi ambrosiani del venerdì di Quaresima.
INOLTRE
Venerdì 22 Marzo: “Verso Emmaus”,
suggestioni, parole e musica “dalle Palme alla Risurrezione”
CALENDARIO SETTIMANALE
Domenica 24/2.
II di QUARESIMA.
Ore 9.00 8° incontro fidanzati; RITIRO DECANALE GIOVANI.
Lunedì 25 /2.
Ore 17.00 Centro d’Ascolto Caritas;
ore 21.00 Corale per soprani e tenori.
Mercoledì 27/2.
Ore 21.00 Corale per contralti e bassi.
Venerdì 1/3.
Ore 14,30 pulizia chiesa 1° turno; ore 18.00 Via Crucis per tutti (animata dal 1° corso);
ore 21.00 Quaresimale “Io credo in Dio Padre Onnipotente” relatore Mons. Carlo Faccendini.
Sabato 2/3.
Ore 9.00 Lavori in Oratorio/7; ore 9.30-10,30 Centro d’Ascolto Caritas; ore 19,30 9°
incontro fidanzati e cena conclusiva.
Domenica 3/3.
III di Quaresima.
Ore 10.00 Domenica Insieme 2° corso e Prime Confessioni.
SUFFRAGI
Lunedì 25/2.
Ore18.00 Rutigliano Luigi.
Giovedì 28/2.
Ore 18.00 Barbieri Felice e Durelli Alfredo.
ARCHIVIO.
Sono tornati alla ‘Casa del Padre’ Regnante Andrea anni 82, Bonizzoni Agostino anni 98,
Vincifori Giovanni Tullio anni 74.
OFFERTE
Funerale Bonizzoni €50,00;
NN per lavori straordinari opere parrocchiali dalle famiglie per festa di carnevale €125,00;
condominio Monte Popera 16/10-12-14 in memoria defunti €160,00.
S.O.S. CARITAS.
Necessitano: giacconi uomo, scarpe uomo, golf donna, scarpe donna, coperte,
lenzuola, abbigliamento bimbi 2-3-4 anni. Grazie!
AVVISO
Sono in distribuzione, alle porte della chiesa, le buste con il rendiconto parrocchiale e la lettera per la raccolta straordinaria di fondi a sostegno delle spese sostenute per la ristrutturazione dell’ ex teatro.