Comunicazione  di Formazione Religiosa. 

Campane  Foglio delle Campane di Rogoredo

foglio domenicale

 
                ANNO XXX  domenica 10-6-2012 - II dopo Pentecoste   
 

 

Tempo di Risurrezione 9

Come dicevo la scorsa volta , al fascino seducente quanto infido  delle prospettive di pace , prosperità, armonia del mondo  prospettate dall’Anticristo, tenteranno di resistere  un piccolissimo  gruppetto di cattolici con a capo il papa Pietro II, un esiguo numero di ortodossi guidati dallo staretz Giovanni e alcuni fratelli protestanti che si esprimono per bocca di un certo  professor Pauli . Costoro arriveranno ad attuare l'ecumenismo della verità, radunandosi in un'unica Chiesa e riconoscendo il primato di Pietro. Ma sarà un ecumenismo "escatologico", cioè realizzato quando ormai la storia è pervenuta alla sua conclusione: «Così – racconta Solovev – si compì l'unione delle Chiese nel cuore di una notte oscura su un'altura solitaria. Ma l'oscurità della notte venne a un tratto squarciata da un vivido splendore e in cielo apparve un grande segno: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle»". Il racconto si conclude così con una evidente allusione alla “ donna dell’ Apocalisse”. Ma quale profezia contiene   questo scritto di più di 100 anni fa ?  Verranno giorni, ci dice Solovev — e anzi sono già venuti, diciamo noi — quando anche tra i credenti  si tenderà a risolvere la salvezza, che non può essere accolta se non nell'atto difficile, coraggioso, concreto e razionale della fede, in una serie di «valori» facilmente commerciabili  sui mercati mondani.
Su questo pericolo, ci avvisa uno dei più grandi dei filosofi russi, noi dobbiamo sempre vigilare . Anche se un cristianesimo "senza Cristo” ci renderebbe infinitamente più accettabili nei salotti, nelle aggregazioni sociali e politiche, nelle trasmissioni televisive, non possiamo e non dobbiamo rinunciare al cristianesimo di Gesù Cristo, il cristianesimo che ha al suo centro lo "scandalo" della croce ma soprattutto  la realtà sconvolgente della risurrezione del Signore centro e cuore della nostra fede .
Gesù Cristo, il Figlio di Dio crocifisso e risorto, unico Salvatore dell'uomo, non è "riducibile mai " ad una serie di buoni progetti e di buone ispirazioni, omologare di turno per tenere buoni gli uomini o per “narcotizzare i popoli “ . Gesù Cristo è una "pietra", come egli stesso si è  definito: su questa "pietra" o affidandosi a Lui  si costruisce o contrapponendosi a Lui alla fine si rischia di perdere di veder cadere rovinosamente tutto quel che si è vanamente costruito. Nella prefazione ai Tre dialoghi Solovev racconta che, ai suoi tempi, in qualche governatorato della Russia aveva cominciato a diffondersi una nuova religione, che aveva estremamente semplificato la sua attività di culto. I suoi adepti «dopo aver praticato in qualche angolo buio nella parete dell'isba( casa )  un buco di media grandezza... applicavano ad esso le labbra e ripetevano molte volte con insistenza: isba mia, buco mio, salvatemi!»". In questa incredibile aberrazione religiosa ( ma 900 ci ha regalato credenze  e superstizioni di ogni genere nonostante il primato della ragione ...)  nota Solovev — c'era almeno il pregio di un uso corretto dei termini: «l'isba la chiamavano isba e il buco... lo chiamavano buco». Nel nostro mondo c'è invece di peggio, continua implacabilmente il filosofo. «L'uomo ha perduto l'antica schiettezza. La sua isba ha ricevuto la denominazione di "regno di Dio in terra"; quanto al buco, si è cominciato a chiamarlo "nuovo vangelo"». Ma il cristianesimo senza Cristo e senza la buona notizia di una reale e personale risurrezione «è poi la stessa cosa di uno spazio vuoto, come un semplice buco, praticato in una isba/ casa di contadini» Occorre dire che , a più di un secolo di distanza da questo scritto , molte delle “ visioni di Solovev hanno trovato drammatiche realizzazioni . Ma oggi soprattutto , tempo in cui il “ vuoto di tutto” sta divenendo il vero contenuto della vita, noi   assistiamo allo svilupparsi  di una  cultura  della “ libertà senza contenuti “, e del niente esistenziale che deve veramente preoccuparci e non farci dormire la notte !  Questa è la più grave crisi, la più  grande e drammatica tragedia del nostro tempo.

 

Come credenti , senza vanto ne presunzione ma con tenace e coraggiosa umiltà non possiamo non riconoscere che  senza il Cristo risorto - persona concreta, realtà viva e presente  -  c'è solo il "vuoto" dell'uomo e la sua disperazione. In Cristo, che è il "plèroma" cioè la pienezza del Padre, l'uomo trova e troverà la sua pienezza e la sua autentica  speranza di vita .

Grazie per avermi seguito fin qui .

 Don Marco 

 

( spunti e testi liberamente tratti da alcuni saggi di  G. Biffi )

 

 SPECIALE ESTATE RAGAZZI


GREST 2012  : DALL' 11 GIUGNO AL 6 LUGLIO

TUTTO IL GIORNO DA LUNEDI' A VENERDI'

Entrata: ore 9,00 - 9,30

Per chi pranza a casa: uscita ore 12,00 – rientro ore 13,30-14,00 

Conclusione attività: ore 17,30

                           

VACANZA ESTIVA SULLE DOLOMITI

Primo turno: ELEMENTARI (3ª-4ª-5ª el. conclusa) dall’ 1 all’ 8 lugli

Secondo turno: MEDIE (1ª-2ª-3ª md. conclusa) dall’  8 al  15 luglio

 ADOLESCENTI : distribuiti sui due turni come ANIMATORI. 

 

 

 

UNO SGURDO ALL’ANNO CHE  VERRA’... 

 

 

VERSO L’ANNO DELLA FEDE

 
L'anno della fede, che il Santo Padre ha promulgato,  inizia l'11 ottobre 2012 (50^ anniversario dell'inizio del Concilio Vaticano II) e termina con la solennità di Cristo Re il 24 novembre 2013.
 
Quest’anno sarà un’occasione propizia perché tutti i fedeli comprendano più profondamente che il fondamento della fede cristiana è «l’incontro con un avvenimento, con una Persona che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva». Fondata sull’incontro con Gesù Cristo risorto, la fede potrà essere riscoperta nella sua integrità e in tutto il suo splendore. «Anche ai nostri giorni la fede è un dono da riscoprire, da coltivare e da testimoniare», perché il Signore «conceda a ciascuno di noi di vivere la bellezza e la gioia dell’essere cristiani».
 
Desideriamo che questo Anno susciti in ogni credente l’aspirazione a confessare la fede in pienezza e con rinnovata convinzione, con fiducia e speranza. Sarà un'occasione propizia anche per intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell’Eucaristia, che è “il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e insieme la fonte da cui promana tutta la sua energia”. Nel contempo, auspichiamo che la testimonianza di vita dei credenti cresca nella sua credibilità. Riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata, e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio, soprattutto in questo Anno.
 
Anno della fede «sarà un’occasione propizia per intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell’Eucaristia». Nell’Eucarestia, mistero della fede e sorgente della nuova evangelizzazione, la fede della Chiesa viene proclamata, celebrata e fortificata. Tutti i fedeli sono invitati a prendervi parte consapevolmente, attivamente e fruttuosamente, per essere autentici testimoni del Signore.
 
Detto Anno sarà occasione propizia per un’accoglienza più attenta delle omelie, delle catechesi, dei discorsi e degli altri interventi del Santo Padre. I Pastori, le persone consacrate ed i fedeli laici saranno invitati a un rinnovato impegno di effettiva e cordiale adesione all’insegnamento del Successore di Pietro.
 
Sarà opportuno promuovere missioni popolari e altre iniziative, nelle parrocchie e nei luoghi di lavoro, per aiutare i fedeli a riscoprire il dono della fede battesimale e la responsabilità della sua testimonianza, nella consapevolezza che la vocazione cristiana «è per sua natura anche vocazione all’apostolato».
 
A cura di Daniele Sommariva
 
P.S.Per la nostra diocesi l’Anno della Fede si aprirà  con il grande PELLEGRINAGGIO A LOURDES guidato dal CARDINALE SCOLA dal 17 al 19 settembre . Chi volesse partecipare deve segnalarlo in segreteria  e prendere contatto  con il sig. LEGNAZZI MARIO sempre tramite la segreteria.. 
 

“La Bibbia in pillole”

curiosità bibliche  a cura di D. Di Donato 

  Domenica, 10 Giugno, durante la Messa, leggeremo Luca 12, 22-31.

In questo brano , al versetto 29, leggiamo: “non state a cercare che cosa mangerete e che cosa berrete, e non state in ansia” . Il vocabolo greco “non state sospesi” (kai mê meteôrizesthe) ,viene impiegato in sensi molto vari, in particolare per una nave alternativamente innalzata e abbassata dai flutti. Applicato qui ai discepoli, invita loro a non essere sempre fluttuanti fra la speranza ed il timore. Le due negazioni non cercate (mè zeteite) e non state in ansia  (o non state sospesi ) (mè meteorizesthe) , e un'affermazione (si preoccupano, o cercano con bramosia: (epizetousin), presentano l'atteggiamento dei pagani di fronte “a tutte queste cose”

 

 

    CALENDARIO SETTIMANALE 

 Domenica 10/6.
Ore 11,30 S. Messa e Battesimi;
ore 17.00 Adorazione-Benedizione;
ore 18.00 S. Messa Corpus Domini.
 
Lunedì 11 /6. INIZIO GREST (Oratorio estivo ragazzi)
ore 17.00 Centro d’ascolto Caritas ;
Inizio orario estivo S. Messe feriali: solo alle ore 18.
 
Mercoledì 13 /6.
Ore 9,00-10,30 Guardaroba Caritas;
ore 17.00 S. Vincenzo;
ore 21.00 Incontro Caritas fine anno.
 
Giovedì 14/6.
Ore 15,30 S. Messa Gecra
ore 21.00 Incontro di preghiera gruppi del Vangelo in chiesa.
 
Venerdì 15/6. Inizio Tre giorni convivenza dei Gruppi Famiglie 15-16-17 giugno 2012.
 
Domenica 17/6.
Inizio orario estivo S. Messe Festive: 10,30 e 18.00 in Parrocchia,
ore 9.00 S.Martino.
 
SUFFRAGI
 
Lunedì 11/6.
Ore 18.00 Leoni Bruno.
 
Giovedì 14/6.
Ore 18.00 Barbieri Felice, Forti Lucia Elena.
 
Venerdì 15/6.
 Ore 18.00 Luciana, Colombo Antonia e Dante, Russi Francesco.
 
 
OFFERTE.
 
Offerta per matrimonio 50,00; per funerale 50,00.
 
ARCHIVIO.
 
Con il Sacramento del Battesimo entrano a fare parte della Chiesa di Gesù: Cupaiolo
Davide, Foti Pizzirullo Federico, Middioni Andrea, Rainoldi Davide; Ricci Chiara e Cotelli
Alice.
 
*E’ tornato alla’Casa del Padre’ Saraceno Natale anni 72
 

A Tutti

Buone Vacanze dalla Redazione

Ci rivediamo a Settembre