Comunicazione  di Formazione Religiosa.

 

Campane  Foglio delle Campane di Rogoredo

foglio domenicale

 
 
                 ANNO XXIX  domenica 13-2-2011 - VI dopo l'Epifania - n°22             
 

 

UNA STORIA LUNGA 100 ANNI  6

 

Riflessioni a margine della giornata diocesana della solidarietà  

   Vorremmo dedicare, anche in questo numero del “foglio delle campane” , un certo spazio di riflessione  ad uno dei temi di queste domeniche di febbraio che si intrecciano con la storia viva della nostra comunità parrocchiale : il tema della solidarietà . La giornata diocesana che si celebra oggi, ce ne offre l’occasione, ma, in realtà, l’educazione  all’attuazione di uno stile e di un modo di esistere  che trova le sue radici nella storia della salvezza e nella testimonianza della Scrittura, in particolare proprio nella vicenda umana del Figlio di Dio, Gesù di Nazareth, che si è “ fatto solidale “ con gli uomini in tutto, “ tranne che nel peccato”,  non può essere evidentemente affidata solo ad una ricorrenza annuale.

 

    Proprio di questa solidarietà “ secondo le scritture “ ci vogliamo occupare in questo breve articolo, certi che è da qui, è da questa “ ispirazione dello spirito “ sostenuta dalla celebrazione dell’Eucaristia,  che le generazioni di credenti che ci hanno preceduto a Rogoredo, hanno trovato la spinta autentica  per essere “ solidali gli uni con gli altri  “. Occorre da subito precisare che  la parola solidarietà  appare solo recentemente (sec. XIX°) nella stessa lingua italiana mutuata dal  linguaggio  giuridico.  E' noto infatti come, nella Scrittura, non ricorra la parola "solidarietà" ;   tuttavia l' idea e le istanze che essa esprimerà, trovano sostanza e radice in numerosi riferimenti biblici. L'intera vicenda del Popolo d'Israele può essere letta alla luce della solidarietà di Dio che fa causa comune con il destino del suo popolo e suscita  una  forma di solidarietà tra gli uomini del tutto inedita, radicata appunto nell’esperienza dell’ Alleanza. Con l’avvenimento di Gesù, nascerà una  comunità caratterizzata fin dalla sua origine da uomini e donne credenti in Cristo,  che condividono e praticano la “ Fraternitas “, cioè la comunione dei beni e la carità vicendevole ad imitazione del loro Signore e Salvatore.

Potremmo fare qui una serie di esempi ma , certamente, il più significativo lo si può trovare in uno scritto,  non molto conosciuto al grande pubblico, la lettera agli Ebrei.   

 

   La profonda solidarietà tra Cristo e gli uomini implica l’assimilazione alla stessa natura umana, la dimensione affettiva di fratellanza e si spinge fino alla condivisione della dolorosa esperienza delle prove subite nella vita e nella morte di croce. La lettera agli Ebrei insegna che il sacrificio di Cristo ha condotto quest’ultimo ad una trasformazione del suo essere che, superando la debolezza esistenziale, lo inserisce in una nuova dimensione e in un nuovo duplice rapporto nei confronti di Dio e nei confronti degli uomini: egli diventa sommo sacerdote accreditato presso Dio e misericordioso; inoltre, essendo stato messo alla prova come gli altri uomini, è capace di venire in aiuto di coloro che sono messi alla prova (Eb 2,17-18) e di usare compassione per le nostre debolezze (Eb 4,15).
     A differenza dei sommi sacerdoti dell’ Antico Testamento, Gesù viene presentato non solo come colui che presenta l’offerta, ma anche come l’offerta stessa. La sua umanità, che già nelle “preghiere e suppliche”, presentate “con forte grida e lacrime”, si manifesta nel suo aspetto di sofferenza e viene accolta dal Padre  come un sacrificio (Eb 5,7), come l’ offerta decisiva di se da parte di Gesù che “consacra”  così la sua esistenza  in linea con quella quotidiana costante e  generosa donazione che rappresenta la forma e lo stile  di tutta la Sua vita terrena.

 

      In Eb 9,25-26, con lo strettissimo legame tra offrire e soffrire, la morte di Cristo è presentata come un sacrificio esistenziale che mette insieme la dimensione dell’offerta con quella della sofferenza. Il sangue di Cristo, d’altra parte, oltre a richiamare la dimensione di sofferenza del suo sacrificio, è unito anche al concetto di nuova alleanza (Eb 10,29), la cui novità viene evidenziata dal legame che essa ha con il sacrificio esistenziale di Cristo e con la sua mediazione sacerdotale. È questo sacrificio esistenziale di Cristo che, a differenza di ciò che avveniva nei sacrifici presentati al tempio, è costituito dal fatto che la sua onera vita è stata un offerta  fino alla Croce, donazione totale di se che  produce l’abolizione definitiva del peccato (Eb 9,24.26)

 

     La sofferenza di Gesù non possiede le connotazioni della morte nobile dell’eroe, ma rimane al livello  degli  uomini suoi fratelli con i quali egli stabilisce proprio nella sofferenza , un rapporto di profonda solidarietà, a partire dalla quale egli sopporta con coraggio l’atrocità della morte di croce e diventa oggetto di ammirazione e modello da imitare per i cristiani (Eb 12,2-3).
      Con il portare “l’obbrobrio di Cristo”, che è il segno stesso della Croce infine, i cristiani entrano in comunione con il suo sacrificio e intrecciano con il suo soffrire-offrire il proprio soffrire-offrire, intreccio il cui nodo centrale è costituito dall’umanità che Cristo condivide in tutta la sua dimensione di fragilità esistenziale e che, a questo punto, i credenti in Lui sono chiamati a condividere gli uni con gli altri ad imitazione della condivisone nel dolore dello stesso Signore Gesù “ perchè con Lui possiate  condividere anche la Gloria di Signore risorto” .

Questa è la radice della solidarietà biblica ed è la radice della nostra solidarietà che vince sulla logica del motto pagano “ homo homini lupus” ( l’uomo lupo per l’altro uomo )  aprendo invece alla scoperta dell’ homo homini frater” ( uomo fratello per l’altro uomo ) che è logica squisitamente evangelica .   


a cura di Don Marco

 

 

In occasione di questa giornata completeremo la raccolta di Avvento a favore del  Fondo Famiglia Lavoro ( euro 1250) così da consegnare quanto raccolto da tutta la comunità , compresi i ragazzi,  alla Caritas diocesana nella prossima settimana .  

 

 

Relazione economica “ cantieri aperti  in parrocchia “ 3

 

Siamo alla terza relazione periodica sulla situazione amministrativa della nostra parrocchia .  Come certamente saprete , in oratorio abbiamo ultimato i lavori dell’impianto di riscaldamento e ritinteggiato l’aula dedicata ai bambini del piccoloratorio.

Grazie all’offerta di alcuni parrocchiani a tale fine , abbiamo sostituito i tappeti della chiesa e lo zerbino di ingresso .

Durante il mese di gennaio abbiamo anche iniziato la sistemazione dei serramenti dell’oratorio come da programma  per l’adeguamento e la messa a norma delle nostre strutture …

 

In data 22 dicembre , presso il comune di Milano in Via Pirelli 39 , il parroco don Marco, ha firmato , previa autorizzazione  della curia arcivescovile , il comodato di concessione d’uso decennale gratuito del campetto sito nell’ area  verde  all’inizio di via San Mirocle denominata ZRU 3 . Si è così conclusa una trattativa iniziata da don Maurizio nel lontano 2001 . Ora occorrerà pensare insieme l’uso di quest’area perché possano essere osservate tutte le esigenze di sicurezza, ordine pubblico, manutenzione  richieste dalla stessa convenzione e ormai a carico della parrocchia  ( anche economicamente !) , e nello stesso tempo offrire un’ adeguata possibilità di utilizzo alle famiglie e ai ragazzi dell’oratorio. 

E ora uno sguardo a qualche cifra …

Permane come sempre la nostra situazione debitoria che prevede , nel prossimo mese di Marzo  una nuova rata del mutuo decennale per la palestra di Euro 18.000 .

Grazie all’interessamento di Fondazione Cariplo abbiamo la certezza di poter contare  su un sostanziale rimborso delle spese sostenute per le opere straordinarie realizzate negli scorsi mesi… ( In particolare la posa del contatore a  gas metano del futuro impianto di riscaldamento della chiesa che è ci costata da sola  ben 12.000 Euro, il nuovo impianto di riscaldamento dell’oratorio e i serramenti a  norma di legge per una spesa di  circa Euro 50.000,00 )

Nel periodo  novembre / dicembre,  con le benedizioni Natalizie delle famiglie ( circa Euro 8.100,00 ) e con alcune offerte giunte in occasione del Santo Natale  ( circa Euro 1500) abbiamo coperto alcune spese ordinarie come una parte della  cera – candele - le utenze luce, gas  – tasse spazzatura – tasse di curia – impresa pulizie oratorio – tinteggiatura piccoloratorio…

 

  

 

Ancora e sempre un grazie sincero a tutti coloro che sostengono la parrocchia  sia con le offerte delle Messe domenicali che con le offerte delle Messe per i loro cari nei giorni feriali , per le offerte in occasione di battesimi , matrimoni e funerali , con le offerte raccolte in occasione di momenti di vita della comunità , spettacoli , offerte per le spese di  utilizzo degli ambienti  ecc…

 

 

 

Il CAEP parrocchiale  

 
CALENDARIO SETTIMANALE
 
Domenica 13/2  Ore 9.00 6° incontro fidanzati
 
 
Lunedì 14/2  Ore 17.00 Centro d’Ascolto Caritas – ore 17.00 corso di recitazione – ore 21.00 Corale.

 Marttedì 15/2 Ore 21.00 Primo incontro commissione per il Festone di Maggio. .

Mercoledì 16/2 = Ore 10.00 gruppo del Vangelo con Lucrezia c/o >Bar parrocchiale testo: Gc 1,12-18 .2,13. -  ore 21.00 Cenacolo, in cappellina..
 
 
Venerdì 18/2 = Ore 21.00 Incontro animatori gruppi del Vangelo per Marzo.
 
 
Sabato 19/2=  Ore 16,30 confessioni preAdolescenti – ore 18.00 s. Messa e Battesimi – ore 21.00 Concerto di musica classica Duo di chitarre
 
Domenica 20/2 =Ore 9.00 7° incontro fidanzati – ore 11.30 Incontro famiglie junior.
 
 

 

SUFFRAGI

 


Lunedì 14 / 2 =Ore 8.30 Gerli e Vinti - ore 18.00 Salin Aldo e defunti della famiglia.

Martedì 15 /2 = Ore 18.00 Antonino Di Nicolò.

Mercoledì 16 / 2= Ore 18.00 Baioni Gaspare, Gasparini – Franco.

Giovedì 17 / 2 Ore 18.00 Cremonesi Domenico e Galdi Giuseppe ; Fernando Godfry.

Venerdì 18 / 2= Ore 18.00 Romano Adriana.

Sabato 19 / 2 = Ore 8,30 Comotti Giuseppe e Bonfanti Maria.

 

 

 

 

ARCHIVIO

 


Sono tornati alla ‘Casa del Padre’: Dossena Ambrogina di anni 76 e Meschieri Enrico di anni 79.

 

 

 

OFFERTE

 

 

I condomini in memoria di Dossena Ambrogina €75,00.