AVVENTO : AMEN ! VIENI SIGNORE GESU’ 1
Con il tempo di Avvento riprende il cammino dell’anno liturgico cristiano. La liturgia si veste del colore viola o morello, e questo ci dice che qualcosa è cambiato. In particolare il tempo di avvento vorrebbe invitarci tutti a diventare pensosi e attenti, o con una parola cara alla scrittura sacra, vigilanti.
La vigilanza è infatti la virtù, la predisposizione interiore di chi si rende disponibile all'attesa di qualcosa, anzi: di Qualcuno. Di Colui che viene a riempire la sete di giorni che rotolano verso dove e verso cosa non si sa. Ma Lui viene: a colmare l'attesa di amori che non trovano mai pace, di ansie che sembrano sempre irrisolvibili, di speranze che paiono condannate alla disillusione. Lui viene e bussa, discretamente, alla porta del nostro cuore che sembra non conoscere consolazione piena, appagamento pacificante se non quando si aprisse veramente a questo pellegrino che è Gesù il Signore.
La liturgia ci fa pregare nel lucernario dei vesperi ambrosiani: “Nella notte o Dio noi veglieremo, con le lampade vestiti a festa, presto arriverai e sarà giorno” e appena terminata la consacrazione eucaristica del pane e del vino, l'assemblea si alza e proclama parole forti e assai chiare: “Annunciamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua resurrezione, nell'attesa della tua venuta”. E poi giunti al Padre nostro, ad una sola voce, preghiamo così come Gesù ci ha insegnato dicendo: “venga il tuo regno”. Infine mentre il celebrante conclude assicurando la nostra ferma decisione a rimanere desti e vigilanti “nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo”. La preghiera cristiana è tutta piena di questa attesa di questo desiderio intenso di Lui perchè venga e porti pace, giustizia e gioia in questo nostro travagliato mondo. Nel Vangeli di inizio dell’ Avvento ci vien detto che tutto finisce, che tutto crolla e che nel contempo l'iniquità dilaga, che la tribolazione e il dolore hanno il sopravvento. Forse, mentre Gesù parla, servendosi di espressioni dure e di immagini forti, chi Lo ascoltava e lo ascolta dovrebbe intuire invece una buona notizia, l’annuncio di una novità, una rinnovata speranza, una luce nuova, un mondo diverso che già si sta concretizzando anche se non ancora del tutto si compie:” Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa”. In ogni situazione anche quella più cupa, può celarsi un’ occasione e proprio in essa si possono dischiudere nuove speranze. Ecco allora che l'Avvento ci viene regalato come tempo nel quale mettere in atto esercizi di speranza e di attesa. Come dovessimo scrostare un affresco di valore, che il tempo ha appesantito e dimenticato. Come dovessimo liberarci da troppe inutili sovrastrutture. A volte basterebbe guardarsi intorno e ascoltare semplicemente. Sentendo quante pesantezze e sofferenze nelle nostre case, quante fatiche e miserie anche nelle nostre chiese, anziani affaticati e giovani smarriti. Quando il terremoto ti riporta all'ira di Dio o l'acqua è tanto alta da travolgere la bellezza e scombinare città e paesi mentre altrove la siccità rende arido ogni centimetro di terra, quando guerre e rumori di guerre, epidemie e persecuzioni, malattie e violenze sembrano sopraffare le nostre esistenze possiamo ritenere o che dall'alto ti piova addosso il giudizio di Dio oppure, partendo dal vangelo di Gesù che vuole muovere il cuore al cambiamento, decidiamo di invertire la rotta. La gioia non è là dove i media fanno di tutto per venderti un prodotto e la speranza non è mai solo oltre la insistenza di casa. L'esercizio vero da fare ogni giorno è tornare a quello che hai e a quello che sei, magari carico di fallimenti e fatiche, per riscoprire a partire da te e da chi sta intorno a te, sussulti di speranza, sprazzi di gioia, voci positive e esistenze cariche di profezia che già dicono la verità suo Suo arrivare ancora una volta e sempre.
A cura di don Marco
COMM. CULTURALE : INCONTRO, ASCOLTO E CONFRONTO
La dittatura del pensiero unico e il compito dei cristiani.
«Anche oggi c’è la dittatura del pensiero unico». Se non si pensa in un determinato modo non si è considerati moderni, aperti. (Papa Francesco, omelia, 10 aprile 2014)
- Esiste una "Mentalità dominante" che VORREBBE CANCELLARE la presenza cristiana?
- Quali sono le sue caratteristiche?
- Quali le vie da percorrere?
LUNEDI 21 NOVEMRBE ore 21.00 Sala conferenze
Incontro con il Professor Giacomo Samek Lodovici Docente di Storia delle dottrine morali e di Filosofia della storia presso l’Università Cattolica.
Durante l’incontro verrà anche presentato dal curatore Silvio Restelli “Il Calendario del Marciapiedaio”, manuale elettronico per la formazione permanente degli adulti.
VISITA PRENATALIZIA ALLE FAMIGLIE
Vie da visitare nella settimana dal 21 al 25 novembre - Orario: 18.30-20.00
- Lu 21 novembre: Via San Venerio 5e Scale A/B/C - 5e Scale D/E/F
- Ma 22 novembre: Via M Popera 1 A/B -3 - 4 - 5 - 8 - 9
- Me 23 novembre: Via M Popera 11 C/D/E//F/G/H/I
- Gi 24 novembre: Via M Popera 13 -15 - 16/10 - 16/12 - 16/14
- Ve 25 novembre: Via M Popera 16/16 - 16/18 - 16/20 - 16/22 - 16/24 - 16/25
ATTENZIONE
Non saranno portati dai volontari gli avvisi da mettere nelle portinerie ma ciascuno, venendo a Messa troverà nel foglio delle Campane il giorno in cui sarà visitata la sua via e la sua scala. E’ possibile comunque ritirare un foglio apposito da esporre nelle proprie portinerie chiedendolo in sacrestia.
Proposta in collaborazione con CARITAS parrocchiale : “ Avevo Fame…” raccolta alimentare domenicale :
per Domenica 27/11 portiamo : Merende
Riprendiamo la nostra campagna a sostegno della parrocchia e delle sempre più crescenti spese di gestione e di sostegno alle azioni caritative in atto. Per eventuali donazioni con bonifico manterremo un unico conto in cui specificare nella causale se offerte per attività caritative o offerte per le necessità della parrocchia. Non più per il riscaldamento dunque. Conto BPM / Milano : IBAN: IT 39 G 05034 01750 0000 000 10716 - Parrocchia Sacra Famiglia in Rogoredo.
Il Parroco e il CAEP
“La Bibbia in pillole” curiosità bibliche a cura di D. Di Donato Domenica 20 Novembre, durante la Messa, leggeremo Luca 3,1-18. In questo brano, al versetto 1, leggiamo: “Nell'anno decimoquinto dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea”. Tiberio: il suo 15° anno va collocato, secondo il calendario siriano, tra il 1° ottobre del 27 d.C. e il 30 settembre del 28 d.C. Ponzio Pilato: governatore della Giudea e della Samaria tra il 26 d.C. e il 36 d.C. Erode Antipa: regnò su Galilea e Perea tra il 4 a.C. e il 39 d.C. Filippo: fratellastro di Antipa, governò le regioni ad oriente e settentrione del lago di Tiberiade dal 4 a.C. al 34 d.C. Anna: suocero di Caifa sommo sacerdote dal 6 al 15 d.C, ma mantenne fortissime influenze anche durante la reggenza di Caifa, che fu sommo sacerdote dal 18 al 36 d.C. I riferimenti cronologici non hanno solo un fine cronachistico, ma chiamano in causa l’orizzonte storico preciso entro cui va collocata la svolta della storia della salvezza.
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CALENDARIO
20/11 Domenica II d’Avvento Accoglienza don Cristiano a Morsenchio
Domenica di Avvento IV elementare
22/11 Martedì
ore 21.00: CPP
23/11 Mercoledì
ore 9.30 e 21.00: I Mercoledì della Parola
25 /11 Venerdì
ore 15.30 S. Messa alla Gecra
ore 21.00 Concerto (in Sala Sianesi)
26/11 Sabato
ore 9.30/11-12.30 Catechismo 2elem/ 2
Corso Nuovi Chierichetti
27 /11 Domenica III d’Avvento
ore 15.30 e 16.30: Battesimi
SUFFRAGI
21/11 Lunedi
ore 9.00 Fam. Landain
ore 18.00: Mariella e Natale Guidotti; Nostro Teresa
22/11 Martedì ore 21.00: CPP
ore 9.00: Fam. Da Matna Sant’Anna
ore 18.00 Tonussi Eugenia e Luigi; Laverano Raffaello Francesco
23/11 Mercoledì
ore 18.00: Defunti della Parrocchia
24/11 Giovedì
ore 18.00: Tarullo Giuseppe: Cesare Caroli e Carmen Cencioni:;Rafael Ruiz e Maria Lena
25 /11 Venerdì
ore 18.00 Defunti Condominio Via Monte Popera 16/48
AVVISO
E' stato trovato un mazzo di chiavi .Rivolgersi in Segreteria Parrocchiale
SOS Caritas
Necessitano scarpe uomo invernali 42-43-44 chiamare per accordi Daniela cell. 3895080809 Grazie