Buon Natale 2021

“Vi annuncio una grande gioia: oggi nella città di Davide vi è nato un salvatore che è il Cristo Signore”. Questo è l’annuncio del Natale  di Gesù  che non è solo un canto angelico ma di fatto è il messaggio di bellezza e di gioia che illumina la notte della storia e che da duemila anni anche noi annunciamo celebrando il Natale.  Come ha detto recentemente il Papa parlando agli abitanti di Cipro “Quello che  i primi cristiani donarono al mondo con la forza mite dello Spirito fu un inaudito messaggio di bellezza. Fu la novità sorprendente della beatitudine a portata di tutti a conquistare i cuori e le libertà di molti”.

Se pensiamo alla sterminata quantità di raffigurazioni e composizioni musicali che nel mondo descrivono la natività di Gesù vediamo come questa bellezza traspare nell’architettura, nell’arte, in particolare sacra, nell’artigianato religioso, nei tanti capolavori prodotti dall’ ingegno umano per dar lode al Dio vicino, all’ Emmanuele salvatore del mondo “che pone la sua tenda tra noi” così come è rappresentato nel nostro presepio. Sempre riprendendo una immagine di Papa Francesco possiamo dire che l’annuncio cristiano che dalla Pasqua in verità illumina a ritroso la vita di Gesù fino al suo Natale rappresenta per il mondo una perla preziosa che porta paradossalmente alla luce la sua bellezza in circostanze difficili. La perla dice il Papa “Nasce nell’oscurità, quando l’ostrica “soffre” dopo aver subito una visita inattesa che ne mina l’incolumità, come ad esempio un granello di sabbia che la irrita. Per proteggersi reagisce assimilando quanto l’ha ferita: avvolge ciò che per lei è pericoloso ed estraneo e lo trasforma in bellezza, in una perla”. Anche questa  perla che siamo noi, che è la comunità cristiana per vocazione in mezzo agli uomini, rischia oggi di essere  messa in ulteriore sofferenza  dalla pandemia, con tutto le sue conseguenze negative ancora in atto per molti versi. Le nostre comunità portano i segni della secolarizzazione certamente ancor più aggravati dalla situazione di questi ultimi due anni. Ma se è vero, come dice il Papa, una perla porta paradossalmente alla luce la sua bellezza in circostanze difficili, questo è ciò che dovremmo vedere e riconoscere che sta accadendo anche a noi dentro le fatiche di oggi. Il Natale del Signore sia  l’annuncio di una gioia possibile che può recare, nonostante tutto, pace e speranza sulla la terra, a tutti gli uomini amati dal Signore.

(don.Marco)

BUON NATALE A TUTTI VOI DAI DON E DALLE SUORE. 

 

CALENDARIO CELEBRAZIONI DEL TEMPO DI NATALE

 

24 V		Orari confessioni ore 10.00 - 12.00; 16.00 - 19.00; 22.30 - 23.15 Nel pomeriggio: 16.00 e 17.30  per i bambini in attesa della Notte Santa ore 23.30: Veglia e S. Messa solenne di Natale
25 S	S. NATALE	Orario S. Messe: 10.15 - 11.30 - 18.00 e 9.00 S. Martino
26 D	S. Stefano	Orario S. Messe: 10.15 - 11.30 - 18.00 e 9.00 S. Martino ore 15.30 e 16.30 Battesimi
27 L		E sospesa la S. Messa delle ore 9.00 fino al 10/01
28 M
29 M
30 G
31 V		ore 18.00: S. Messa solenne e Te Deum di fine anno

 

BUON ANNO DEL SIGNORE 2022

1 S	Ottava di Natale	Orario S. Messe: 10.15 - 11.30 - 18.00 e 9.00 S. Martino
2 D	Domenica dopo Natale	Orario S. Messe: 10.15 - 11.30 - 18.00 e 9.00 S. Martino
3 L
4 M		Proposta : mini-uscita “per chi non va in vacanza” (18 posti) ore 21.00: Equipe fidanzati/2
5 M		ore 18.00: Vigiliare dell’Epifania
6 G	Epifania	ore 10.15 S. Messa con S. Ecc. P. Martinelli e accoglienza diocesana delle nostre suore.  Altri orari :11.30 - 18.00 e 9.00 S. Martino.  ore 16.00 :Spettacolo con il “Teatro officina” in sala Sianesi
7 V
8 S		ore 16.00: Incontro genitori Battesimi del 9 e 24 gennaio
9 D	Battesimo del Signore	Orario S. Messe: 10.15 - 11.30 - 18.00 e 9.00 S. Martino ore 15.30 e 16.30 : Battesimi

NOVENA DI NATALE 

In presenza e diretta via video

Ogni giorno dal 16 al 23 dicembre ore 17.00 in chiesa grande ( tranne sabato 18 e domenica 19)

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CONFESSIONI IN PREPARAZIONE AL NATALE  Ogni giorno dal lunedì 20 dicembre ore 17.00 - 18.00

 

 Inoltre 

Lunedi 20/12 : ore 21.00 : per tutti con piccola introduzione

 

Martedì 21/12 : ore 17.30 : Gruppo Adolescenti

 

Venerdì 24/12 : ore 10-12 e 16-19 e 22.30 - 23.15 per tutti

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 BENEDIZIONE FAMIGLIE NATALE 2021 (vie non visitate)

 

Ogni sera ore 18.30 dal 19 al 23 /12  

 in presenza o via canale Youtube https://www.youtube.com/channel/UClHpG3ig25H1HEcSY1KmnCg

preghiamo con le seguenti vie (e per tutti):

 

19 dicembre : San Martino (il mattino durante la messa alla cappellina)  

20 dicembre : Via Rogoredo -  Monte Cengio -  S. Venerio - S. Mirocle

21 dicembre : Medea  -  Monte Popera  

22 dicembre : Freikofel - Via Palombino - Via Feltrinelli

23 dicembre :  Lacaita -  Cassinis - Toffetti - Pallia 

 

Le immaginette e le buste si possono ritirare in chiesa

Per le attività commerciali su loro richiesta : martedi 21 in mattinata

 

AIUTACI AD AIUTARE …

Come negli anni passati è possibile sostenere l’aspetto “economico” della parrocchia attraverso versamenti e offerte che possono essere rimborsate fiscalmente se si ha partita iva.

Nei mesi scorsi abbiamo sistemato il tetto della chiesa . Ora dovremo adeguare l’appartamento delle suore per le nuove in arrivo e portare a termine il progetto del riscaldamento nuovo della chiesa più le spese ordinarie…

Il conto su cui è possibile effettuare anche detrazioni fiscali è quello intestato alla parrocchia su:

BPM / Milano : Iban: IT 39 G 05034 01750 0000 000 10716

Parrocchia Sacra Famiglia in Rogoredo  - Sostegno opere parrocchiali

E’ sempre possibile continuare a sostenere l’azione della nostra  Caritas Parrocchiale con offerte semplici su

UNICREDIT : Iban:  IT 70 J 02008  01637 0001 054 96001 Caritas parrocchiale Rogoredo    

  

“La Bibbia in pillole”

curiosità bibliche  a cura di D. Di Donato Domenica 19 Dicembre, durante la Messa, leggeremo Luca 1, 26-38 In questo brano, al versetto 28, leggiamo: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te» Non è il semplice «sta bene» greco, ma “chaire” invita a leggere: «Gioisci» (chairō, verbo della Resurrezione, il quale già la anticipa). E' un appello gioioso che proclama il favore della benevolenza di Dio (Luca avrebbe usato «La pace sia con te» dall'ebraico shalóm). «piena di grazia»: non traduce esattamente kecharitomene. Maria è stata prevenuta dalla grazia, è una privilegiata perché ricolmata di grazia da parte di Dio. Si dovrebbe dire «resa già graziata» (il verbo è un participio passivo): Maria è stata da sempre e resta per sempre l'oggetto del favore divino. «il Signore è con te»: anche questo supera il valore di un semplice saluto. Indica il motivo della gioia: la presenza di Dio-salvatore (nella Bibbia è attribuito solo a Gedeone, un generale)