Foglio delle Campane di Rogoredo
Comunicazione di Formazione Religiosa
 
foglio domenicale

 MESE di OTTOBRE 1

Il mese di ottobre si presenta sempre come un tempo molto ricco di occasioni e spazi di vita comunitaria condivisa . Abbiamo vissuto le giornate eucaristiche e la festa di ripartenza degli oratori e delle attività  educative. Un grande grazie a tutti coloro che in modo diverso hanno collaborato all’animazioni dei diversi momenti di queste giornate con la voglia di Ripartire insieme.

Ora c’è il tempo della vita quotidiana da animare custodendo lo spirito della festa vissuta.

Il mese di ottobre è dedicato a Maria, invocata come Madonna del Rosario, preghiera antica da riscoprire anche in famiglia, con forme e modalità adatte ai tempi attuali e magari seguendo la recita serale in parrocchia o via Radio e TV. E’ anche  il  mese dedicato alle missioni e alla vita missionaria. Ci è così dato un impulso a non dimenticare nelle nostre preghiere tutti  i missionari e in particolare quelli di Rogoredo, Suor Angela, Virginio, Francesca, padre Marco e padre Alessandro. 

Celebriamo poi le S. Cresime dei nostri ragazzi di I Media, che speriamo possano dare seguito a quello che hanno imparato e condiviso fin qui, continuando il cammino in oratorio, a scuola, in famiglia sempre custodendo il pensiero, lo stile, le aspirazioni che lo Spirito Santo sicuramente ispira in loro ad imitazione di Gesù. In ottobre viviamo anche la festa del duomo dedicato a Maria Nascente e chiesa madre di tutte le comunità della diocesi, in comunione con il Vescovo Mario. Oltre alla lettera pastorale, il Vescovo ci accompagna con le diverse riflessioni e omelie che pronuncia in duomo o nei diversi contesti in cui è invitato a celebrare o a intervenire. Nel mese di ottobre vorremmo riprendere qualche suo spunto regalatoci nelle omelie dello scorso settembre a Lourdes, durante le celebrazioni del pellegrinaggio diocesano. Non dobbiamo dimenticare infine che ottobre è il mese in cui le attività ordinarie dell’oratorio e della parrocchia cercano di riprendere il loro normale corso. Tra queste ci sono i gruppi del vangelo, di preghiera e riflessione sulla Parola di Dio, il cenacolo settimanale con l’adorazione eucaristica il mercoledì sera e il gruppo della Terza età che in verità vorrebbe  coinvolgere e mettere  in rete pensionati e anziani che vogliono condividere un momento di formazione e di amicizia  per vincere isolamento e solitudine. L’incontro periodico si tiene in presenza il venerdì ogni 15 giorni, ma anche via internet con collegamento sulla piattaforma Zoom. Non dimentichiamo poi lo sport, le e diverse proposte e attività culturali.  Tra le “ripartenze” del mese di ottobre, vorremmo anche considerare  la ripresa di momenti di uscita e di gita– pellegrinaggio . Le iscrizioni son già aperte

 

ACCOGLIENZA  DELLE NUOVE  SUORE AGOSTINIANE DEL BENIN

Tra qualche giorno saranno tra ni le nove suore inviateci dal Vicario per la vita religiosa della Diocesi. Abiteranno nella “casa delle suore” sopra la sacrestia in numero di tre e condivideranno con noi sacerdoti l’impegno di animazione pastorale della parrocchia. Ma  chi sono le suore di Sant’Agostino del Benin? Grazie alla ricerca del nostro Marco Brosoli, ecco qualche notizia utile per conosere la loro famiglia religiosa  in attesa di incontrale.

La Congregazione delle Suore di Sant’Agostino del Benin è un ramo distaccato delle Missionari di Nostra Signora degli Apostoli. È di diritto diocesano ed è nata in risposta alle esortazioni del Consiglio Vaticano II per l’evangelizzazione  dei popoli. Inizialmente si staccarono 31 sorelle, sotto la guida e con l’aiuto di sua Eminenza il Cardinale Bernadin GANTIN, allora arcivescovo di Cotonou. Ebbe cosi inizio una nuova opera, che fu messa sotto il patrocinio di un santo africano, il Santo Padre Agostino, l’erezione canonica del nuovo Istituto avvenne il 22 agosto 1968 nella Cattedrale Nostra Signora della Misericordia di Cotonou (Benin).
Il Fondatore, Cardinal Bernadin GANTIN, è nato in Benin l’08 Maggio 1922, fu ordinato sacerdote nel 1951, studio a Roma presso le Pontificie Università Lateranense e Urbaniana per il conseguimento del dottorato in teologia e in diritto canonico.  Nel 1960 diventa arcivescovo di Cotonou fino al 1971, nel 1977 è stato il primo vescovo africano a diventare cardinale. Nel 1984 il papa Giovanni Paolo II lo nomina presidente della Congregazione dei Vescovi. Il 05 Giugno 1993 venne eletto Decano del Collegio Cardinalizio per quasi dieci anni. Il 30 Novembre 2002, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha accolto la sua richiesta  di dispensa dall’ Ufficio di Decano del Collegio Cardinalizio, permettendogli cosi di tornare in patria, nel Benin, dopo più di trent’anni trascorsi nell’Urbe a servizio della Santa Sede. Raggiunge la Casa del Padre il 13 Maggio 2008 a Parigi all’età di 86anni.

 

 

VIAGGIO DI AVVENTO  IN SLOVENIA E ISTRIA CON VISITE DI AQUILEIA E TRIESTE

Dal 22 al 26 Novembre (5 giorni/4 notti)

 

1° giorno: LOC. D’ORIGINE – AQUILEIA – LUBIANA 

Nelle prime ore della mattina ritrovo dei Signori partecipanti in sede. Incontro con l’accompagnatore. Sistemazione sul pullman GT e partenza verso la Slovenia. Sosta ad Aquileia, celebrazione della S. Messa presso la Basilica. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata della Basilica Patriarcale che racchiude il pavimento musivo più esteso del mondo cristiano occidentale. Proseguimento del viaggio verso Lubiana. Arrivo e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

 

2° giorno: LUBIANA – STIČNA LUBIANA

Prima colazione in hotel. Mattina dedicata alla visita della città di Ljubljana, il maggiore centro politico, economico, artistico e culturale del Paese. Si trova in una posizione centrale del territorio nazionale e vanta un buon sistema di comunicazioni con tutti i principali centri della Slovenia, nonché a Trieste. Trae vita dal suo medievale centro storico, accoccolato all'ombra dell'antico castello sulle sponde dell'omonimo fiume (Ljubljanica). Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio escursione a Stična per la visita del monastero cistercense, che rientra tra i più importanti monumenti storici della Slovenia. Al termine, rientro a Lubiana con sosta al Collegio dei Gesuiti per ammirare i primi mosaici di Rupnik, realizzati nelle cappelle interne. Cena e pernottamento in hotel.

 

3° giorno: LUBIANA – BLED – ŠKOFJA LOKA – LUBIANA

Prima colazione in hotel. Partenza per Bled: dal punto di vista turistico si tratta di una delle località più rinomate della Slovenia. Il paesaggio che offre è molto suggestivo: si possono ammirare il lago color smeraldo, in mezzo al quale spunta l’unica vera isola della Slovenia, Blejski otok; e il castello di Bled, arroccato su uno scosceso dirupo circa 100 metri al di sopra del lago. Giro sul battello tradizionale di Bled, chiamato Pletna, fino all’isoletta, sede di una chiesa cristiana fin dal IX secolo. Proseguimento della visita al castello, che ospita un museo etnografico. Pranzo in ristorante. Rientro a Ljubljana con la sosta a Škofja Loka e visita della città. Rientro a Lubiana. Cena e pernottamento in hotel.

 

4° giorno:  LUBIANA – ROVIGNO – PARENZO – PORTOROSE

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per la penisola Istriana. Arrivo a Rovigno, protetta dalla forza delle onde e da una collana di isole. Visita guidata alla città. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio sosta a Parenzo, uno dei gioielli più preziosi della penisola istriana, antico municipio romano dalla forte impronta veneziana. Visita guidata del particolare centro storico e della splendida Basilica Eufrasiana, gioiello dell'arte bizantina decorata da splendidi mosaici su fondo oro del VI secolo. Dal 1997 è sotto la tutela dell'UNESCO. Proseguimento per Portorose, arrivo e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

 

5° giorno: PORTOROSE – TRIESTE – LOC. D’ORIGINE

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per Trieste, città di porto, occupa una sottile striscia di terra tra l'Adriatico e il confine sloveno, che corre lungo l'altipiano del Carso, caratterizzato da roccia calcarea. Le influenze italiane, austro-ungariche e slovene sono evidenti in tutta la città, che comprende un centro storico medievale e un quartiere neoclassico di epoca austriaca. Arrivo, incontro con la guida e visita della Risiera di San Sabba, un insieme di edifici per la pilatura del riso, costruito nel 1913 nel quartiere periferico di San Sabba, divenuto tristemente famoso per essere l'unico campo di sterminio sul territorio italiano Si proseguirà nel centro città. Al termine tempo libero nella maestosa Piazza Unità d'Italia con i suoi caffè storici. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio viaggio di rientro con arrivo previsto in serata.

 

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE

MINIMO 50 PARTECIPANTI € 660

MINIMO 40 PARTECIPANTI € 710

MINIMO 30 PARTECIPANTI € 780

SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 130 su richiesta - numero limitato

 

Iscrizioni entro il 15 ottobre in segreteria

 

AIUTACI AD AIUTARE …

Come negli anni passati è possibile sostenere l’aspetto “economico” della parrocchia attraverso versamenti e offerte che possono essere rimborsate fiscalmente se si ha partita iva.

Nei mesi scorsi abbiamo  sistemato il tetto della chiesa . Ora dovremo adeguare l’appartamento delle suore per le nuove in arrivo e portare a termine il progetto del riscaldamento nuovo della chiesa più le spese ordinarie…

Il conto su cui è possibile effettuare anche detrazioni fiscali è quello intestato alla parrocchia su: 

BPM / Milano : Iban: IT 39 G 05034 01750 0000 000 10716

Parrocchia Sacra Famiglia in Rogoredo  - Sostegno opere parrocchiali

E’ sempre possibile continuare a sostenere l’azione della nostra  Caritas Parrocchiale con offerte semplici su

UNICREDIT : Iban:  IT 70 J 02008  01637 0001 054 96001 Caritas parrocchiale Rogoredo    

  

“La Bibbia in pillole”

curiosità bibliche  a cura di D. Di Donato

Domenica 10 Ottobre, durante la Messa, leggeremo Isaia 45, 20-24

In questo brano, al versetto 22, leggiamo: “Volgetevi a me e sarete salvi”

Il versetto inizia con due imperativi (in ebraico) rivolti alle nazioni: penû ʾēlaj wehiwwāšeû «guardate me e siate salvi», che vanno interpretati come una sequenza consecutiva, in quanto il volgersi verso Dio è la sola condizione per ottenere salvezza. L’uomo è carne e non spirito e non può salvarsi da sé stesso: anche le nazioni devono comprendere che soltanto da Dio può venire la salvezza. Questo è, del resto, l’adempimento della promessa fatta ad Abramo: «in te saranno benedette tutte le famiglie della Terra» (Gn 12,3).

 

CALENDARIO 

10/10 Domenica VI dopo il Martirio

ore 10.15 Messa di accoglienza delle nuove Suore – saluto in oratorio

ore 16.00 S.CRESIME gruppo di Valeria

 

11/10 Lunedì

Inizio incontri Pastorale Giovanile

ore 18.30 Incontro Genitori II elem/1

 

13/10 Mercoledì

ore 21.00: Cenacolo

 

14/10 Giovedì ISMI

 

15/10 Venerdì ISMI

ore 16-18 Ritiro CRESIME gruppi di Stefania, Carla e Kate

ore 18.30: Incontro di preghiera dei gruppi del Vangelo di inizio anno

ore 21.00 Confessione Genitori/Padrini Cresimandi

 

16/10 Sabato

ore 11.00 S.CRESIME gruppo di Stefania

ore 16.00 S.CRESIME gruppo di Carla

ore 21.00 Concerto

 

17/10 Domenica Dedicazione Cattedrale

ore 18.00: Coordinamento Pastorale della Salute

ore 16.00 S.CRESIME gruppo di Kate.

 

SUFFRAGI

12/10 Martedì

ore18.00 Piovani Angela e Fulvio

 

13/10 Mercoledì

ore18.00 Pinuccio Zambarbieri

 

15/10 Venerdì

ore18.00 Bice Zamparelli

 

16/10 Sabato

ore18.00 Sandrini Luciano

 

ARCHIVIO

Ha fatto ritorno alla casa del Padre celeste Scaffa Iole di ani 95