Infonda Dio sapienza nei cuori” 8 La celebrazione della festa di tutti i santi e la commemorazione di tutti i defunti in questo anno 2020 sono appuntamenti di particolare rilevanza e significato

 

Così scrive il nostro Arcivescovo nella lettera pastorale per l’anno 2020-21 che stiamo presentando via via in queste settimane anche a partire dalle occasioni di calendario che ci vengono offerte. Comprendiamo tutti più che bene il senso di queste parole, vista anche la situazione di perdurante epidemia e di giornalieri annunci di ricoveri e decessi. Ancor di più se consideriamo le fatiche che stiamo vivendo come parrocchie e comunità cristiana, a causa delle limitazioni imposte dal virus, soprattutto il distanziamento e i numeri limitati o addirittura la sola trasmissione via video per i diversi momenti della vita parrocchiale. Da questo punto di vista occorre un rinnovato impegno di sapienza e pazienza da parte di tutti, cosa che molto ha a che fare con la santità ...

Scrive ancora l’Arcivescovo: ”La ricorrenza dei Santi e dei Defunti, è anche l'occasione per recuperare la memoria della vita della comunità, che la morte vorrebbe cancellare decretando il finire nel nulla di quelli che hanno scritto la storia passata. I credenti, invece, sanno che la morte è vinta e che la comunione dei santi è il contesto più vero della nostra vita terrena ed eterna. Anche in questo esercizio di memoria e di gratitudine, il Siracide offre una sezione esemplare del suo libro (cc. 44-49), dove scrive l'elogio dei padri, contemplando la gloria di Dio nella storia. Ogni comunità dovrebbe scrivere in modo simile, l'elogio dei propri padri.

Propongo che in preparazione alla festa di tutti i santi si promuova la conoscenza dei santi che sono di casa a Milano e delle persone di cui è in corso la causa di canonizzazione. Ho segnalato Carlo Acutis e Armida Barelli, ma chi rilegge con attenzione le pagine della storia della nostra terra può rendersi conto che è "terra di santi". Noi chiediamo la grazia di poter continuare a scrivere questa storia di santità e ci affidiamo all'intercessione dei nostri santi patroni, san Carlo e sant'Ambrogio, e alla materna protezione della nostra "Madonnina".

Propongo che la commemorazione di tutti i defunti sia celebrata il 2 novembre e nell'ottava dei morti in modo da essere "memoria di famiglia". Il ricordo dei defunti dell'anno, la rievocazione di coloro che nella comunità cristiana sono state presenze particolarmente significative, morti durante i tempi dell'epidemia, può offrire il contesto propizio per la gratitudine, per il conforto ai familiari”.

Così faremo, in questi giorni, in video o in presenza.

 

LA VISITA NATALIZIA ALLE FAMIGLIE...IN TEMPO DI COVID 19

 

Qualche settimana fa - quando ancora sembrava relativamente meno grave la pandemia da Covid 19 - usciva questa nota della diocesi : “Nonostante le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, la Diocesi di Milano ha scelto di garantire ai fedeli le visite nelle case in occasione del Santo Natale. Affinché tale servizio possa avvenire in sicurezza, una nota dell’Avvocatura indica le modalità alle quali attenersi. Gli incontri a domicilio dovranno avvenire su richiesta delle famiglie o comunque in giorni e orari comunicati preventivamente alle parrocchie. Il sacerdote (ma la visita potrà essere effettuata anche da suore e da laici), dovrà indossare la mascherina di tipo FFP2 o FFP3 senza valvola, non potrà essere accompagnato, si tratterrà per non oltre 10 minuti e si soffermerà sulla soglia se l’ambiente non sarà sufficientemente areato”... Potremo anche realizzare la visita secondo modalità per certi versi inedite, individuate in ogni comunità attraverso un discernimento evangelico responsabilmente svolto dal consiglio pastorale».

Dopo due riunioni del consiglio pastorale, una straordinaria e una ordinaria allargata a tutti i referenti e consigli parrocchiali, ascoltati pareri diversi ma sostanzialmente convergenti sulla non opportunità di organizzare le visite al domicilio, come sopra descritto, per l’aggravarsi della situazione e il rischio di trasformare la “visita” in ulteriore fonte di contagio, in un primo tempo si è pensato di convocare chi desiderava, nell’androne dei palazzi o nei cortili, per un momento di preghiera con il sacerdote e la benedizione. Questa modalità richiedeva il permesso degli amministratori ma, alla luce dei dati di questa ultima settimana e del rischio che potesse essere fonte di “assembramento”, il parroco ha ritenuto alla fine non proponibile nemmeno questa forma. Si è proposto di convocare  via web le famiglie di una scala o di un palazzo alla medesima ora nelle sere del tempo di Avvento ma la raccolta dei dati personali per realizzare il collegamento potrebbe configurare una violazione delle leggi della privacy…

Dopo accesa discussione, che contemplava anche la proposta di passare con un megafono per i cortili a benedire le persone sui balconi, il parroco fa sue le parole della poesia : “ il morbo infuria, il pan ci manca, sul ponte sventola bandiera bianca”...o quasi...

Pertanto il parroco decideva :

A) Un collegamento “youtube” attraverso il canale della parrocchia, ogni sera all’Angelus delle 19.00, dal 16 al 23 dicembre - Novena di Natale - Saranno indicate su questo foglio le vie con le quali si pregherà ogni sera.

 

B) Nello stesso periodo - se non ci saranno ulteriori limitazioni - solo don Marco responsabile legale della parrocchia e quindi l’unico che possa assumersi tutti i rischi derivati - potrà visitare alcuni dei caseggiati dove certamente è più difficile l’ uso delle nuove tecnologie, su esplicita richiesta/ prenotazione delle singole famiglie e rimanendo all’esterno dell’abitazione. Le prenotazioni si ricevono per telefono allo 02514135.

 

Le vie che avrebbero ricevuto la visita quest’anno e possono certamente seguire online la preghiera su Youtube sono :

Via Futurismo 555  Via Pizzolpasso   50 Via Manzù 164 Via Cassinari 570 Via Severini 143

Via Melotti 173 Via Cascella 232 Via Savino   16 Via Pallia   79 Via Cassinis   73 Via Lacaita   79

 

 

Vista al situazione saranno messe in elenco per la preghiera online anche le vie dello scorso anno.

 

Le vie che certamente potrebbero avere più problemi  per i collegamenti on line e le cui famiglie possono richiedere - entro il 1 dicembre - la visita sul pianerottolo sono: 

Via Rogoredo 348

Via Monte Piana 136

Via Monte Peralba   38

Via Orwell   21

Via Toffetti   73

 Totale famiglie    2750

 

Naturalmente per ogni caseggiato occorrerà come sempre un volontario che recuperi in sacrestia le immaginette la lettera e la busta di Natale da piegare, imbustare e mettere nelle caselle.

Speriamo ovviamente in tempi migliori.

 

 

Aiutaci ad Aiutare

Liberalità in denaro o in beni, effettuate nel corso del 2020.

Le liberalità in denaro non possono essere effettuate in contanti ma devono essere “tracciate” attraverso il canale bancario o postale (bonifici, carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari).

Il conto su cui effettuarle è quello intestato alla parrocchia :

su BPM / Milano : Iban: IT 39 G 05034 01750 0000 000 10716

Parrocchia Sacra Famiglia in Rogoredo

Causali « Interventi in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19» (comma. 1)  «a sostegno delle misure di contrasto all'emergenza epidemiologica da COVID» (comma 2), comprese quelle «misure urgenti di solidarietà alimentare» (Circ. 8/E/2020, punto 5.4).

Agevolazioni per i donatori  

- Persone fisiche non imprenditori—Enti non commerciali “sfera istituzionale” Detrazione dall’imposta (IRPEF o IRES) lorda nella misura del 30% dell’importo erogato o del valore dei beni donati; la detrazione non può essere superiore a 30.000 euro.- Società - Persone fisiche imprenditori  Enti non commerciali “sfera commerciale” Deducibilità totale dal reddito dell’importo erogato o del valore dei beni donati; imputazione della deduzione nel periodo d’imposta in cui la liberalità è stata effettuata; la deducibilità spetta anche se l’esercizio si chiude con una perdita fiscale (Circ. 8/E/2020, punto 5.2). È comunque possibile (e se richiesto dall’offerente) che il parroco rilasci una ricevuta.

 

NOVITA’ : DAL 29 NOVEMBRE IL “NUOVO” RITO AMBROSIANO  2

 

Il 4 aprile 2021, Pasqua del Signore, entra in vigore la terza edizione del Messale romano, che va a toccare in alcuni passaggi lo stesso Rito della messa con il popolo. Poiché questi mutamenti entreranno anche nell’edizione del Messale ambrosiano in preparazione, è parso bene anticipare anche per le comunità di Rito ambrosiano la pubblicazione del Rito della Messa con il popolo e l’Appendice con le preghiere eucaristiche della Riconciliazione e «per varie necessità». Tenendo conto della scelta assunta dai Vescovi della Conferenza episcopale lombarda, Il nuovo Rito della Messa diventerà obbligatorio per tutte le comunità di Rito ambrosiano a decorrere dal 29 novembre 2020, III domenica di Avvento ambrosiano. Il 29 novembre 2020, I domenica di Avvento romano, per le comunità in cui si celebra il culto divino secondo il Rito romano nell’Arcidiocesi di Milano verrà adottata la terza edizione del Messale romano. Il nuovo volume del Rito della Messa, che sostituirà le corrispettive parti del Messale ambrosiano vigente, sarà disponibile a partire da martedì 10 novembre presso la Libreria dell’Arcivescovado e presso tutte le librerie cattoliche.

Questa nuova edizione del Messale romano è stata dichiarata tipica per la lingua italiana e ufficiale per l’uso liturgico dalla Conferenza episcopale italiana l’8 settembre 2019. .Lo scopo non è solo quello, pur necessario, di mettere in evidenza i cambiamenti, ma di ritrovare nel Messale il libro per la celebrazione  e la comprensione del mistero celebrato. Comprendere, celebrare e vivere sono la modalità corretta per aprirsi alla novità, che non cancella la tradizione, ma la rende attuale attraverso un linguaggio e una ritualità più facilmente accessibili alla cultura odierna. In sintonia con le diocesi lombarde che, a partire dalla prima domenica di Avvento secondo il rito romano, cominceranno a fare riferimento alla nuova edizione del Messale, anche la Chiesa ambrosiana il 29 novembre comincerà a utilizzare, per le parti comuni, la nuova traduzione.

Per questo l’Arcivescovo, in attesa della nuova edizione del Messale ambrosiano, ha approvato il “Rito della Messa per le Comunità di rito ambrosiano”. Il testo riporta l’ordo Missae e le preghiere eucaristiche con le modifiche apportate al Messale romano e comuni alla liturgia ambrosiana. Il Motu Proprio “Magnum Principium” di Papa Francesco (3 settembre 2017) ha sottolineato la necessità di procedere a una revisione della traduzione con la preoccupazione di rendere «fedelmente il senso del testo originale», nella convinzione che la fedeltà non coincide con una mera letteralità formale, ma si esprime nel rispettare il senso del testo originale.

I criteri seguiti nella revisione della traduzione del rito della Messa sono: invariabilità delle risposte dei fedeli ai saluti e agli inviti alla preghiera da parte del sacerdote, correzione di alcuni testi in base alla nuova versione della Sacra Scrittura, ritocchi migliorativi in base all’esperienza  di questi quasi quaranta anni (1983) e in coerenza con scelte già operate per il rito del Matrimonio e delle Esequie.

 

“La Bibbia in pillole” curiosità bibliche  a cura di D. Di Donato Domenica, 1 Novembre, durante la Messa leggeremo Matteo 13,47-52 In questo brano, al versetto 47, leggiamo “il regno dei cieli è simile a una rete” Questa parabola coincide, per messaggio, a quella del grano e della zizzania. L’opposizione tra «i buoni» (ta kala, in greco) e «i cattivi» (ta de sapra), corrisponde alla distinzione tra alberi buoni e cattivi di Mt 7,15-19. «I cattivi» sono i falsi profeti e tutti coloro che sono ipocriti e perseguono scopi vergognosi sotto mentite spoglie. Nel v. 50, la sorte dei cattivi sarà quella del Maligno e il loro comune destino è il fuoco distruttore (anche al v. 42, la spiegazione della parabola della zizzania). La sorte finale nella parabola è per convincere i discepoli a decidersi per una scelta di vita che produce molto frutto. Si noti che la rete è gettata in mare senza scelta di popolo: non si rivolge solo a Israele, ma coinvolge tutti in quanto persone, a qualsiasi popolo si appartenga!

 

 CALENDARIO

1/11 Domenica Tutti i Santi                                     

Messe:San Martino ore 9.00

In Parrocchia ore 9.00-10.15 (anche in Video)-11.30-18.00

 

2/11 Lunedì Commemorazione defunti

Messe: San Martino ore 9.00;

In Parrocchia ore 10.30-18.00- 21.00 (anche in video)

 

4/11 Mercoledì

ore 21.00: Cenacolo

 

6/11 Venerdì

ore 15.00: Incontro 3ª età (se possibile)

ore 17.30: 1° Venerdì del mese Adorazione - S. Messa - Benedizione

 

7/11 Sabato

ore 16.00: Ripresa incontri genitori Battesimi del 8 e 22 novembre (in chiesa)

 

8/11 Domenica Cristo Re

ore 11.30:Commemorazione Combattenti e Reduci

ore 15.30 e 16.30: Battesimi

SUFFRAGI

3/11 Martedì

ore 18.00 Carla, Renato e Giorgio Vajani

 

5/11Giovedì

ore 18.00  Baioni Gaspare

 

6/11 Venerdì

ore 18.00: Condomini di via Medea 10-11-15 e Fam.Fella

 

7/11 Sabato

ore 18.00 Simighini Monica e Papà; Bova Alberto;