Essendo all’ inizio del cammino di un anno pastorale, l’Arcivescovo prova ad interpretare lo stato d’animo che ci accompagna e scrive: ”La sapienza cristiana vede in ogni inizio un’occasione, una grazia, una novità. Tanto più in questo 2020: molte delle solite cose sono da re-inventare. Forse tutto come prima? Forse niente come prima? Piuttosto saremo docili allo Spirito di Dio e come «ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli: è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche» (cfr. Mt 13,52).C’è in tutti noi un desiderio di ripensamenti corag-giosi sulla pratica pastorale, sugli atti essenziali che la caratterizzano e su tutto quanto si è accumulato con il tempo. Come dire la buona notizia del Vangelo con l’annuncio della Parola, con la celebrazione dei sacramenti, con l’esercizio del-le responsabilità educative, con la pratica della carità e le forme della solidarietà, con la testimonianza negli ambienti del vivere quotidiano, con la promozione di iniziative di aggregazione e di animazione. La ripresa dell’attività ordinaria è il tempo propizio non solo per raccogliere la lezione che viene dai mesi strani e complicati che abbiamo vissuto, ma anche per interrogarci insieme suI come dobbiamo riprendere, su quali siano le cose essenziali, quali le zavorre, quale il segreto per l’irradiazione della gioia nel percorrere le vie di Dio verso la terra promessa”. Certamente il tempo che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo, è un tempo che ha procurato fatiche e pesantezze nei cuori e nella vita di tutti. Anche le nostre comunità cristiane hanno sofferto e soffrono delle conseguenze delle diverse chiusure e restrizioni. Tutto questo ha generato e genera incomprensioni e tensioni. “Abbiamo vissuto uno sconvolgimento di molti aspetti della nostra vita di uomini e donne di questo tempo, di questa terra, di questa Chiesa...Nella vita di tutti e di tutte le comunità ha avuto un brusco arresto e molte abitudini sono state sconvolte. Nel nervosismo dell’incertezza talora anche i linguaggi sono diventati aspri e le parole amare, anche nelle comunità cristiane. La pressione e la suscettibilità hanno indotto talora alla contrapposizione piuttosto che a una più intensa solidarietà e ad una più benevola comprensione”.
All’inizio di questo anno pastorale credo occorra ripartire da qui: da una più intensa solidarietà e ad una più benevola comprensione”.
d.Marco
Rinnoviamo l’impegno per il sostegno economico alla parrocchia
Riprendendo quanto già espresso nella lettera di maggio 2020, vogliamo insieme continuare a sostenere, in questo momento difficile e straordinario della nostra vita, la nostra parrocchia perché possa riprendere e continuare nel futuro il suo impegno di evangelizzazione e di testimonianza del carità. Il bilancio dell’anno 2019 si era chiuso come ricorderete con un saldo negativo di circa 6500 euro, che si somma alla già esistente situazione debitoria in quanto le spese di gestione sono state coperte solo in parte dalla generosità dei nostri parrocchiani.Solo per ridare qualche dato ecco la sintesi del bilancio già fornita maggio
Nel 2019 per fortuna non ci sono state ingenti spese di manutenzione straordinaria; avevamo iniziato a pianificare il necessario rifacimento dell’impianto di riscaldamento della Chiesa, ma a causa della pandemia e della carenza dei fondi abbiamo posticipato l’inizio dei lavori a data da destinarsi ( sicuramente non prima del 2021-22). Nel mentre stiamo pensando ad una soluzione tampone per il prossimo inverno.
Nelle uscite ORDINARIE trovate indicati tutti i Servizi che tipicamente la Parrocchia offre alla comunità di Rogoredo (es. la Caritas, il Grest, il dopo scuola “Passo dopo passo”, …) oltre a tutte le attività tipiche della sua missione evangelizzatrice e di culto (preparazione ai sacramenti, spese per il culto e celebrazioni …)
Come ben sapete con il COVID-19 molte famiglie hanno perso il lavoro e molte nuove emergenze di aiuto sono emerse, ma la nostra Parrocchia non si è mai fermata e ha cercato di stare sempre più vicina, con modalità a volte nuove e straordinarie, a chiunque ne avesse bisogno: ad esempio con la Caritas, continuando ad erogare un servizio a tutte le famiglie bisognose del quartiere, con Passo dopo Passo garantendo alla famiglie anche un sostegno ”psicologico” in questo periodo di forte fragilità, con i momenti di preghiera e la S. Messa via internet assicurando sempre una vicinanza spirituale a tutti i parrocchiani. Purtroppo però in questo momento di crisi, anche le entrate ORDINARIE della Parrocchia, come le OFFERTE DOMENICALI si sono dimezzate mentre le spese, ad eccezione di quelle a consumo in parte ridotte, hanno continuato a persistere (es. tasse, assicurazioni e contributi e soprattutto sanificazioni e materiale di igienizzazione). Ancora una volta, riprendendo il cammino dell’anno pastorale, nel desiderio che la parrocchia continui la sua MISSIONE e il suo operato nel e per il quartiere, adesso più che mai c’è BISOGNO del TUO AIUTO. Ricordiamoci che la PARROCCHIA SIAMO NOI. La parrocchia rimane al variare di sacerdoti o suore e in questo periodo straordinario serve ancora di più il supporto e il sostegno da parte di tutti noi.
Di seguito il nostro Iban su BPM / Milano : IT 39 G 05034 01750 0000 000 10716
Parrocchia sacra famiglia in Rogoredo - offerte per sostegno opere parrocchiali
Ringraziamo di cuore tutti per la generosità
Il Parroco e il CAEP
NESSUNA PERSONA E’ AUTORIZZATA DALLA PARROCCHIA A RITIRARE OFFERTE
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OFFERTE liberali detraibili / deducibili
Tra le disposizioni adottate per fronteggiare la crisi epidemiologica causata da COVID-19 dal cosiddetto “Decreto Cura Italia” (D.L. 18/2020, conv. L. 27/2020) c’è anche l’introduzione di incentivi fiscali per coloro che donano denaro o beni per «finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19».
Con la legge di conversione del decreto tra i soggetti che possono ricevere queste liberalità sono stati inclusi anche gli «enti religiosi civilmente riconosciuti»; sono quindi agevolate anche le offerte effettuate a favore delle parrocchie e gli altri enti ecclesiastici. La nuova agevolazione è contenuta nell’articolo 66 e l’Agenzia delle entrate ha già fornito importanti chiarimenti applicativi con la Circolare n. 8/E del 3 aprile scorso.
Liberalità in denaro o in beni, effettuate nel corso del 2020.
Le liberalità in denaro non possono essere effettuate in contanti ma devono essere “tracciate” attraverso il canale bancario o postale (bonifici, carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari).
Il conto su cui effettuarle è quello intestato alla parrocchia :
su BPM / Milano : Iban: IT 39 G 05034 01750 0000 000 10716
Parrocchia Sacra Famiglia in Rogoredo
Causali « Interventi in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19» (comma. 1) «a sostegno delle misure di contrasto all'emergenza epidemiologica da COVID» (comma 2), comprese quelle «misure urgenti di solidarietà alimentare» (Circ. 8/E/2020, punto 5.4).
Agevolazioni per i donatori
- Persone fisiche non imprenditori—Enti non commerciali “sfera istituzionale” Detrazione dall’imposta (IRPEF o IRES) lorda nella misura del 30% dell’importo erogato o del valore dei beni donati; la detrazione non può essere superiore a 30.000 euro.
- Società - Persone fisiche imprenditori Enti non commerciali “sfera commerciale”
Deducibilità totale dal reddito dell’importo erogato o del valore dei beni donati;
imputazione della deduzione nel periodo d’imposta in cui la liberalità è stata effettuata;
la deducibilità spetta anche se l’esercizio si chiude con una perdita fiscale (Circ. 8/E/2020, punto 5.2).
È comunque possibile (e se richiesto dall’offerente) che il parroco rilasci una ricevuta.
“La Bibbia in pillole”
curiosità bibliche a cura di D. Di Donato
Domenica, 13 Settembre, durante la Messa, leggeremo Isaia 11, 10-16
In questo brano, al versetto 13, leggiamo “Efràim non invidierà più Giuda e Giuda non sarà più ostile a Efràim.”. Il nuovo regno promesso supererà tutte le tensioni e gelosie che si sono manifestate lungo la storia dei due regni, a partire da Saul e da Davide. Israele (Efraim a Nord) e Giuda (a Sud) hanno combattuto diverse guerre fratricide (cf 2 Re 141-14; 16,5-9). Il profeta proclama una pace duratura all’interno dell’unico Israele di Dio. Come ai tempi di Davide, Giuda e Israele combattono insieme per sconfiggere i loro nemici. Tutta la terra di Israele promessa ai padri sarà data al nuovo regno e tutti i popoli vicini a Israele gli obbediranno (mišmaʿtām). Si noti che i popoli ricordati, in particolare Moab, Edom e Ammon, richiamano i confini dell’impero del solo Davide, in quanto già con Salomone questi popoli erano ritornati indipendenti.
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CALENDARIO
13 D III dopo il Martirio
Orario S.Messe: ore 9.00 - 10.15 - 11.30 - 18.00
14 L Esaltazione S. Croce ISCRIZIONI CATECHESI 2020/21
ore 17.30: Adorazione S.Croce - S.Messa
(ore15.00 oppure ore 20.45) Webinar IC – Catechiste 2
15 M ISCRIZIONI CATECHESI 2020/2021
ore 20.45: Webinar FOM–Festa Apertura dell’Oratorio
16 M ISCRIZIONI CATECHESI 2020/21
Ripresa Guardaroba Caritas
ore 16.45: Ritiro comunione 4 turno
ore 20.45 Webinar IC – Catechiste 2
ore 21.00: Confessioni Genitori 1 Comunione
17 G ISCRIZIONI CATECHESI 2020/21
ore 15.30:possibile S.Messa GECRA ?
ore 16.45-18.45: Ritiro comunione 5 turno
ore 20.45: Webinar FOM – Doposcuola
18 V ISCRIZIONI CATECHESI 2020/21
ore 17.00: Celebrazione 1° CONFESSIONI
ore 16.45: Ritiro comunione 6 turno
ore 18.00: Animatori dei gruppi del Vangelo (
ore 21.00: Confessioni Genitori 1 Comunione
19 S ore 15.00:PRIME COMUNIONI turno 1
Sospesa Messa ore 18.00 per cel. matrimonio
20 D IV dopo il Martirio
Giornata diocesana per il Seminario
ore 11.30 PRIME COMUNIONI turno 2
ore 15.30 PRIME COMUNIONI turno 3
SUFFRAGI
14/9 ore 18.00 PIANTA LUCIANO
16/9 ore 8,30 EUSEBIO MASSIMO
ore 18.00 SANDRINI LUCIANO
17/9 ore 18.00 ZELIOLI IRMA ANTONIA
ARCHIVIO
Matrimoni
19/9 Formeranno una nuova famiglia:
SIMONA DI LEO e ROBERTO LARAIA
FRANCESCA MARCATO e FILIPPO FONDRINI
Funerali MARZO/AGOSTO
Si ricordano le seguenti persone tornate alla casa del Padre celeste.
GERMANO RACHELE 1936
FONTANA MARIA 1932
CONTE GIOVANNI 1970
LIUZZI RAFFAELLA ROSARIA 1925
DEHO’ GIOVANNI 1943
ZANONI NADIA MARIA 1951
SANNA ANTONIETTA 1937
NAPOLI PIETRO 1937
DE STEFANO MARIA 1958
FERRARA ROSANNA 1929
PELLEGRINI ROSANNA 1929
BENZI CARLA 1931
GUIDOTTI NATALE 1935
ANGILI MOGLIONE GIOVANNI BATTISTA 1931