Noi cristiani contemporanei siamo ancora fiduciosi sulla possibilità che camminare nella fede possa trasformare davvero la vita e la realtà ? O forse non ci contiamo più veramente, ma rimaniamo piuttosto dentro “usanze religiose” sempre più superficiali e di fatto incapaci di dare indirizzo e forma alla nostra vita, alle nostre scelte, ai nostri affetti ecc…? Se il vangelo è veramente buona notizia per questa nostra vita come mai questa luce, questa gioia, questo stupore traspare così poco spesso dalle nostre esistenze ? La liturgia dell’Epifania è tutta inondata di luce e di stupore, di gioia e di vitalità, senza dimenticare in modo ingenuo di quanto le “cose umane” siano sempre difficili, fragili e contradittorie, segnate dal dolore e dal fallimento: non per nulla c’è Erode a ricordarci questi aspetti della vita. Ma il Vangelo ci dice anche che Erode, per quanto faccia danni a causa dei soliti “peccati mortali” che stanno nella storia, dell’umanità, non vincerà : vincerà la luce, la gioia , la santa intelligenza dei Magi guidati prima da una stella e poi dal consiglio e dalla sapienza di Dio per cui faranno un giro più lungo ma più sicuro per tornare felici alle loro dimore. Noi cristiani crediamo ancora che la luce vince le tenebre, che fidarsi dei “Segni” seminati da Lui dentro la storia, come la stessa cometa dei magi, alla fine ci porterà – se li seguiamo e ci fidiamo - a trovare quel che cerchiamo e a vedere la gioia e la vita vera che si realizzeranno anche per noi? Non c’è dubbio che il vangelo dei Magi è fortemente simbolico e caricato di significati , ma – al di là degli eventi storici – esso riafferma ciò che noi facciamo fatica ad accogliere e vivere oggi più che mai. La gioia vince il dolore, la vita vince la morte, la speranza vince la disperazione, la sapienza di Dio vince la stoltezza del maligno e le sue seduzioni che spesso mettono a dura prova anche la nostra esistenza di cristiani ma – noi dovremmo saperlo proprio perché abbiamo la luce della fede - non potrà mai sopraffare la vita ricevuta in dono da Dio e che riconosciamo donataci in sovrabbondanza attraverso il Battesimo. Come i Magi che cercano, trovano, gioiscono e tornano cambiati dentro da questo viaggio e da questo incontro, così il battezzato esce dal fonte non più come era prima, ma capace di riconoscere e soprattutto, a suo tempo, sperimentare la potenza d’amore di Dio che non ci abbandonerà in potere della morte, il grande e tremendo “Erode” che produce in noi le paure più paralizzanti e che ci induce verso le scelte peggiori, facendoci credere che siano le migliori. Oggi le promesse del mondo moderno benessere, piacere, salute e riconoscimento del proprio ruolo sociale, sembrano quelle che alla fine contano veramente. Se di per se non sono cose sbagliate la loro assolutizzazione, il pensare che contano solo queste cose per essere felici, porta a grandi e drammatiche delusioni perché questi sono beni che passano mentre ciò che rimane è solo l’esperienza di felicità che non conosce corrosione o morte introdotta nel mondo con la nascita del figlio di Dio. Essa abita come desiderio innato nel cuore di tutti gli uomini, si realizzerà alla fine per tutti i popoli, ma adesso e qui possono goderne la prospettiva solo coloro che, come i magi, riconoscono e adorano, in Gesù, il Dio che salva e di questa salvezza incominciano a percepire i benefici e le gioie pur dentro le fatiche e le prove della vita di ogni giorno. Vorrei concludere con un pensiero di sintesi su quando detto che rubo a Papa Francesco nella Esortazione Evangelii Gaudium : “L’annuncio del vangelo offre ai credenti, anche ai tiepidi o non praticanti, una nuova gioia nella fede e una fecondità vitale. In realtà, il suo centro e la sua essenza è sempre lo stesso: il Dio che ha manifestato il suo immenso amore in Cristo morto e risorto. Egli rende i suoi fedeli sempre nuovi, quantunque siano anziani, riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi» (Is 40,31). Cristo è il «Vangelo eterno» (Ap 14,6), ed è «lo stesso ieri e oggi e per sempre» (Eb 13,8), ma la sua ricchezza e la sua bellezza sono inesauribili. Egli è sempre giovane e fonte costante di novità. La Chiesa non cessa di stupirsi per «la profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio» (Rm 11,33). Come affermava sant’Ireneo: «[Cristo], nella sua venuta, ha portato con sé ogni novità».[8] Egli sempre può, con la sua novità, rinnovare la nostra vita e le nostre comunità, e anche se attraversiamo epoche oscure e debolezze ecclesiali, la proposta cristiana non invecchia mai. Gesù Cristo può anche rompere gli schemi noiosi nei quali pretendiamo di imprigionarlo e ci sorprende con la sua costante creatività divina. Ogni volta che cerchiamo di tornare alla fonte e recuperare la freschezza originale del Vangelo spuntano nuove strade, metodi creativi, altre forme di espressione, segni più eloquenti, parole cariche di rinnovato significato per il mondo attuale.
A cura di don Marco
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Spazio comunicazioni del Parroco e del CAEP per condividere la responsabilità nella gestione economica della comunità parrocchiale
Dal Mese di Gennaio inizieremo la raccolta straordinaria per la costruzione del nuovo IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DELLA CHIESA. Purtroppo la volontà di non più impegnare la comunità in spese di manutenzione straordinaria, rimane un desiderio irrealizzabile perché “le cose si deteriorano” e le norme di legge non permettono di utilizzare “cose vecchie”, perché dannose per la salute di tutti e poco sicure. Non si può predicare la salvaguardia del pianeta e mantenere impianti che hanno 50 anni di esercizio… Ma per ogni lavoro ci vuole denaro in questo nostro mondo attuale, nessuno fa sconti o favori perché siamo una “parrocchia”...E’ finito (e giustamente) il tempo in cui si aveva “un occhio di riguardo” per la Chiesa, per cui ci si deve ormai arrangiare per continuare a tenere in esercizio questa “realtà” carica di significato e ricca di storia ma soprattutto, speriamo, capace di sostenere “il cuore” della vita di ciascuno di noi.
OFFERTE STRAORDINARIE DEL PERIODO ( 24/12 -12/ 01):
Per la parrocchia da NN : 337,00 ; Da gruppo famiglie per serata “ultimo” in Palestra 425,00; Da NN per lavori in parrocchia Euro 200,00; 100,00 ; 500 ; Per debiti parrocchiali Euro 4.000 da NN . Da Comune di Milano /FOM per sostegno attività istituzionale oratorio Euro 3100, 93 . GRAZIE A TUTTI
Puoi aiutarci a far vivere la tua parrocchia con la tua offerta ai seguenti IBAN:
BPM / Milano : Iban: IT 39 G 05034 01750 0000 000 10716
Parrocchia sacra famiglia in Rogoredo - offerte per le opere parrocchiali
UNICREDIT : Iban: IT 70 J 02008 01637 0001 054 96001
Caritas parrocchiale Rogoredo - offerte per le attività caritative della parrocchia
“La Bibbia in pillole”
curiosità bibliche a cura di D. Di Donato
Domenica, 12 Gennaio, durante la Messa, leggeremo Matteo 3, 13-17
Al versetto 15 leggiamo: “conviene che adempiamo ogni giustizia”.
Ma quale Giustizia è la dikaiosynê? Nel linguaggio dell’A.T., al greco dikaiosynê corrisponde il vocabolario della Misericordia divina. Esercitare la "giustizia" perfetta, è dare a ciascuno quanto gli necessita, così che tutti abbiano tutto, ed a nessuno manchi più nulla. È la carità, ma anche la definizione del Regno, e la definizione della salvezza del Regno. La Giustizia comprende una "via", inaugurata da Giovanni, e che sarà accolta allora solo da pubblicani e prostitute, che precederanno gli altri nel Regno, "ma perché credettero" a Giovanni (Mt 21,32). Adesso la Giustizia va "adempiuta", per modi misteriosi, che però il Battesimo con lo Spirito Santo additerà alla contemplazione ed alla vita vissuta
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CALENDARIO
12/1 Domenica Battesimo del Signore 2 Giorni decanale CHIERICHETTI a Mezzoldo - Madonna delle Nevi(BG)
ore 9.00: 2° incontro fidanzati
ore 9.30: Scout Branco Riunione Lunga
ore 15.00-17.30 Formazione Decanale Catechiste
ore 16.00:Teatro ragazzi “Aeroplanini di carta”
14/1 Martedì
ore 21.00: CPP (seduta ordinaria – lettura documento sui minori)
15/1 Mercoledì ISMI
ore 21.00: Cenacolo
16/1 Giovedì ISMI
ore 21.00: Equipe gruppo famiglie (per febbraio)
17/1 Venerdì Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani (18-25 gennaio)
ore 21.00 : incontri biblici per gli adulti
18/1 Sabato Distribuzione pacco Caritas
ore 15.00: Scout Branco Riunione Corta
19/1 Domenica II dopo l’Epifania
ore 9.00: 3° incontro fidanzati
ore 14.30: PRIMA CONFESSIONE 4ael
ore 15.00 -17.30 Formazione decanale catechiste
ore 21.00 :Incontro pastorale della salute 2
SUFFRAGI
13/1 Lunedì
ore 18.00 Legranzini Giacomo
17/1 Venerdì
ore 18.00 Baggi; Erpi; Verri
ARCHIVIO
Hanno fatto ritorno alla casa del Padre celeste.:
Ranieri Michele di anni 84
Scolari Anita di anni 93
Pagani Francesca di anni 84
Colombo Franceschina di anni 94
Cigognini Angelo di anni 84
Fondi Elio di anni 68